Approvato il nuovo DL Agricoltura, Cannata (FdI): "il comparto ritorna centrale"

“Con l’approvazione del Dl Agricoltura questo Esecutivo da’ finalmente respiro a un settore da troppo tempo privo di sostegno adeguato. In particolare, con il G7 agricoltura che si terrà nell’isola di Ortigia il mondo agricolo e della pesca in tutte le sue sfaccettature saranno in vetrina con il primo Expo capace di valorizzare tradizione e innovazione. E questa è una vera novità: rimettere al centro un settore poco considerato negli anni passati e che invece con il Ministro Lollobrigida e il governo Meloni e’ tornato primario con le nostre eccellenze diventando strategico e sempre più centrale nell’azione di Governo”. (Siracusa News)

Ne parlano anche altre testate

"Sicurezza alimentare non significa pensare di dare cibo scadente a gente che non può permettersi cibo di qualità", ma " bisogna dare cibo di qualità a tutti" e "per farlo bisogna investire su chi ha la ricchezza e la potenzialità, ma non ha la formazione e l'innovazione ed è quello che noi abbiamo fatto, proposto e stiamo realizzando con il Piano Mattei". (Alto Adige)

Un "via libera" particolarmente atteso anche nei territori di Comacchio e Goro, in quanto il Dl Agricoltura contiene al proprio interno anche misure volte a sostenere il comparto della pesca che sta subendo i pesantissimi danni causati dalla proliferazione del granchio blu. (il Resto del Carlino)

“Esprimo il mio pieno supporto all’approvazione del Decreto-legge Agricoltura, riconoscendolo come una risposta decisa e concreta del Governo nazionale guidato da Giorgia Meloni. (Sassilive.it)

Dopo l’approvazione al senato è stato approvato con i voti della maggioranza alla Camera il decreto Agricoltura e quindi convertito in legge e operativo dal momento della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni. (Estense.com)

Forte di un fondo di 500 milioni, aiuta le aziende e le filiere in difficoltà ad uscire da una situazione di crisi indotta dall’indebitamento, dagli effetti depressivi sui prezzi delle derrate agricole della guerra Ucraina, dall’innalzamento dei costi di mezzi tecnici e carburanti e dalle avversità climatiche. (corriereadriatico.it)

«Le risorse finanziarie messe in campo, per complessivi 500 milioni di euro - spiegano - sono destinate a rilanciare il comparto dell’agricoltura, della pesca e di tutta la filiera. Lo dicono dal dipartimento Agricoltura di Fratelli d’Italia Viterbo. (Civonline)