Beatificazione Mons. Moietta, chiusa inchiesta diocesana

Beatificazione Mons. Moietta, chiusa inchiesta diocesana
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Corriere di Lamezia INTERNO

“È un giorno di festa e di gioia per tutta la Chiesa ed in particolare per la nostra Diocesi che lo ha avuto quale suo Pastore e, mi permetto di aggiungere, anche per la Diocesi di Casale Monferrato che ha dato i natali al Servo di Dio”. Così, don Marco Mastroianni, postulatore della causa di Beatificazione di mons. Vittorio Moietta (vescovo di Nicastro dal 1961 al 1963, anno in cui morì a causa di un male incurabile) intervenendo alla Sessione di chiusura dell’Inchiesta diocesana sulla vita, le virtù, la fama di santità e di segni del Servo di Dio mons. (Corriere di Lamezia)

Ne parlano anche altre testate

Dalle regole della movida da riscrivere alla guerra di mafia a Bari: nel nostro telegiornale l’analisi del sociologo e criminologo Domenico Mortellaro, alla luce del terribile omicidio di Antonella Lopez nella discoteca di Molfetta. (Telebari)

Sarebbe finita a Bitonto, nelle mani di un 17enne, la pistola dell'omicidio di Antonella Lopez per il quale, domenica, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e condotto in carcere Michele Lavopa, 21enne del San Paolo. (BitontoViva)

Rissa e colpi d'arma da fuoco fuori da un locale, muore una 19enne a Molfetta (AGI - Agenzia Italia)

Pistole in discoteca, l’allarme della Dda: “Gestori incapaci di garantire la sicurezza all’interno”

La pistola, utilizzata per uccidere Lopez e ferire altri quattro giovani, tra cui Eugenio Palermiti e Davide Rana, resta però ancora introvabile nonostante le ricerche delle forze dell’ordine. Lavopa ha dichiarato di aver nascosto l’arma del delitto, una pistola calibro 7,65, nelle campagne di Bitonto, subito dopo la sparatoria avvenuta nel lido disco-bar Bahia, sul litorale di Molfetta, nella notte tra sabato e domenica. (da Bitonto)

Il video che è stato diffuso sui social mostra gli attimi in cui vengono esplosi i colpi di pistola che hanno ucciso Antonella Lopez, 19 anni, e ferito quattro persone al Bahia nella notte fra sabato e domenica. (La Stampa)

«I gestori dei locali notturni sono incapaci di garantire la sicurezza al loro interno»: il coordinatore della Direzione distrettuale antimafia di Bari, Francesco Giannella, va giù durissimo a ventiquattro ore dall’omicidio della 19enne Antonella Lopez nella discoteca Bahia a Molfetta. (La Repubblica)