Esibizioni hot mentre lavora in Comune L’ira del sindaco di Ercolano "Pronti a licenziare l’impiegata"

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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Lo annuncia il sindaco della città vesuviana, Ciro Buonajuto: "È vergognoso!

Il comportamento di un singolo non può gettare fango su una intera comunità"

Rischia il licenziamento l’impiegata del Comune di Ercolano sorpresa da Striscia la Notizia mentre intrattiene gli utenti di internet improvvisando spogliarelli a pagamento durante l’orario di lavoro (forse, anche a favore di colleghi).

Inevitabile per la donna, impiegata in servizio al settore cimiteriale, ma anche per gli altri una volta che saranno individuati, l’avvio di un procedimento disciplinare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri media

Una dipendente comunale in orario lavorativo si mostra in pose hot attraverso la webcam del pc d’ufficio e il sindaco annuncia provvedimenti disciplinari. “Noi siamo la città delle ville del Miglio d’oro, del fascino suggestivo del parco archeologico, della bellezza naturalistica del Vesuvio e dell’eccellenza tecnologica del Mav (Il Fatto Vesuviano)

La donna coinvolgeva anche suoi colleghi durante le dirette pornografiche a pagamento. Buonajuto ha escamato: “Ho provato disgusto, come padre e come rappresentante delle Istituzioni (Nano TV)

E agli atti su cui la giudice dovrà esprimersi ci sono anche due Dvd con le riprese effettuate da Striscia la Notizia sul modus operandi degli addetti alla revisione. In un altro caso addirittura uno degli agenti provocatori di Striscia si era recato in officina con la sola carta di circolazione con il timbro che venne apposto senza le verifiche sull'auto (CasertaNews)

0 Facebook Ercolano, dipendente del comune è ‘star’ a luci rosse: le performance durante l’orario di lavoro I servizi cimiteriali del Comune di Ercolano a luci rosse. Un servizio di Luca Abete per 'Striscia la notizia' ha fatto emergere il caso Cronaca 19 Ottobre 2021 14:31 Di redazione 2'. (Voce di Napoli)

Una dipendente promuove un servizio a pagamento tramite web per i suoi fan, collegandosi direttamente dall'ufficio dei servizi cimiteriali dell'ente pubblico. Agli incontri hot, in diretta streaming, anche altri dipendenti del comune che partecipano con palpeggiamenti e altro, mentre i cittadini chiamano per avere informazioni o porre problemi relativi a tombe e defunti (La Repubblica)

La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per 64 persone ma il gup Stadio non si è ancora pronunciato. Nel registro degli indagati ci sono tecnici, meccanici, gestori di centri, ma anche clienti (EdizioneCaserta)