Leadership e digitale ai tempi dell'intelligenza artificiale

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Adnkronos ECONOMIA

Nell'epoca moderna, caratterizzata da un'accelerazione senza precedenti nell'ambito dell'intelligenza artificiale, emerge un nuovo profilo di leadership, che richiede un equilibrio tra cuore e cervello. Questo equilibrio si rivela cruciale per una gestione efficace che abbracci sia le necessità umane che gli obiettivi aziendali, unendo empatia e acume strategico. L'attuale scenario di business prevede che, entro i prossimi cinque anni, metà delle decisioni manageriali saranno prese in collaborazione con sistemi basati sull'intelligenza artificiale. (Adnkronos)

La notizia riportata su altre testate

Milano, 4 dic. - Come si guida un'azienda ai tempi della trasformazione digitale? Quali sono i pilastri della rivoluzione digitale per un manager che opera in Italia? Se ne è discusso a Milano alla presentazione del libro "Smart Leadership Canvas" di Filippo Poletti, uno strumento di valutazione per i manager ai tempi dell'impresa 5.0 e dell'AI: "Siamo entrati in una nuova era, l'era dell'intelligenza artificiale, potremmo chiamarla "I. (Il Sole 24 ORE)

(Adnkronos) – Nell'epoca moderna, caratterizzata da un'accelerazione senza precedenti nell'ambito dell'intelligenza artificiale, emerge un nuovo profilo di leadership, che richiede un equilibrio tra cuore e cervello. (Periodico Daily)

La produttività è cruciale per gestire efficacemente una giornata lavorativa, ma mantenere un alto livello di attenzione per l’intera giornata può essere una sfida, specialmente quando si affrontano numerosi progetti e compiti. (Punto Informatico)

È uno dei risultati della ricerca realizzata da True Global Intelligence e pubblicata da Omnicom PR Group, per la quale sono stati intervistati oltre 200 tra responsabili marketing e comunicazione di grandi aziende (appartenenti ai settori manifatturiero, finanza, salute, tech e, come detto, automotive). (Quattroruote)

(Adnkronos) – Un nuovo gruppo industriale noto come AI Alliance è emerso nel panorama tecnologico, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo dell’intelligenza artificiale (IA) in modalità open-source. Questo approccio si contrappone ai modelli proprietari sviluppati da giganti del settore come OpenAI e Google. (il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

In un contesto in cui, entro i prossimi 5 anni, il 50% delle decisioni manageriali sarà preso in collaborazione con l’IA, sono queste le fondamenta del “test del cuore e del cervello” per i capi articolato in dieci passaggi, proposto da Filippo Poletti, giornalista professionista e top voice di LinkedIn, presentato a Microsoft Italia a Milano nella sede italiana assieme all’amministratore delegato Vincenzo Esposito. (Prima Merate)