Google si ricarica con il nucleare e punta ai cavi di Sparkle

Approfondimenti:
Big Tech sotto accusa

Nuovo dispiacere per i detrattori dell’atomo. Google ha deciso di fare il pieno di energia nucleare. E ha scelto proprio sui mini-reattori di nuova generazione che nel caso della big tech Usa fanno capo alla start up Kairos Power. L’accordo prevede che il servizio di forniture inizi nel 2030 e poi si incrementi fino al 2035 con l’utilizzo di altri reattori. Ma quel più conta qui è che si tratta della stessa soluzione su cui punta anche il piano del governo per riaccendere il nucleare nel nostro Paese. (Nicola Porro)

Se ne è parlato anche su altri media

Dopo Google, che ha ordinato alla startup americana Kairos Power di costruire fino a sette piccoli reattori modulari (small modular reactor o Smr), con il primo che sarà operativo entro il 2030, ieri anche Amazon ha annunciato la firma di tre accordi con Energy Northwest, per sviluppare progetti di energia nucleare (Corriere della Sera)

L’energia prodotta servirà ad affrontare la crescita di domanda da parte dell’intelligenza artificiale. Google ha siglato un accordo energetico per produrre sei-sette reattori nucleari di piccole dimensioni negli Usa. (LifeGate)

Cloud e intelligenza artificiale hanno fame di energia e Big Tech corre ai ripari, puntando sul nucleare. Secondo il contratto, di cui non sono stati comunicati i dettagli finanziari, il primo Smr Kairos entrerà in funzione entro il 2030, mentre altri reattori entro il 2035. (Corriere della Sera)

Affamati di energia, Amazon, Google e Microsoft puntano sull’energia nucleare

E la notizia è che Google e Amazon produrranno da soli l'energia per gli immensi cloud che servono ad alimentare l'intelligenza artificiale; e soprattutto che non lo faranno con pannelli fotovoltaici, pale eoliche od omini ciclisti come quelli dell'America's Cup di vela, perché - invece - hanno già commissionato una serie di mini reattori nucleari modulari, quelli chiamati SMR. (il Giornale)

L'accordo siglato tra Alphabet e Kairos Power, permetterà l'alimentazione dei data center Google con mini-reattori nucleari modulari (SMR), che forniranno 500 megawatt di energia per sostenere la crescita dell'intelligenza artificiale di “Big G”. (Geopop)

… Microsoft, Google e Amazon hanno recentemente stretto accordi con operatori e sviluppatori di centrali nucleari per alimentare il boom dei data center, che forniscono servizi di elaborazione dati a piccole e grandi aziende. (Economy Magazine)