«Le mazzette spartite in Comune». E quei soldi da nascondere dopo la perquisizione al commercialista Tramontano
Articolo Precedente
Articolo Successivo
I soldi delle tangenti, secondo le accuse, venivano spartiti tra il sindaco Roberto Caligiore e i funzionari anche negli uffici municipali. Stando a quanto ricostruito dagli investigatori l’imprenditore Danilo Rinaldi avrebbe portato in Comune una cartellina rossa con dentro una somma non inferiore a 14.000 euro, con la promessa di consegnarne altri 10.000. Denaro che, secondo i capi d’imputazione, sarebbe stato consegnato al funzionario Camillo Ciotoli che lo stesso giorno avrebbe diviso con il sindaco. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri media
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Su quest’ultima non viene precisato se sia direttamente all’interno o a contatto con gli ambienti della Polizia di stato. C’è chi informava il sindaco di Ceccano, Roberto Caligiore e i componenti dell’associazione di quello che stava accadendo. (ilmessaggero.it)
La decisione è scaturita dopo l’arresto di ieri a seguito dell’operazione “The good lobby”. Ceccano – Il Prefetto di Frosinone Ernesto Liguori ha sospeso oggi, all’ora di pranzo, il sindaco di Ceccano e consigliere provinciale Roberto Caligiore che, quindi, in caso di esito positivo del Riesame potrebbe tornare nella pienezza dei suoi poteri. (Frosinone News)
La prefettura di Frosinone, intanto, lo ha sospeso da sindaco di Ceccano e consigliere provinciale, in entrambi i casi con delega al bilancio. La sua ormai ex maggioranza, a trazione FdI, intende andare avanti. (ilmessaggero.it)
Corruzione al Comune di Ceccano, tra le persone arrestate anche l’architetto Elena Papetti, attualmente in servizio al Comune di Terracina (Latina Tu)
«Che succede adesso?». La domanda risuona da ieri mattina nelle stanze di Palazzo Antonelli e nelle case dei ceccanesi. La bufera giudiziaria piovuta sul sindaco Caligiore, importanti dirigenti comunali e imprenditori ha lasciato tutti di stucco. (ciociariaoggi.it)