Perle di vetro sulla Luna dimostrano attività vulcanica recente

Perle di vetro sulla Luna dimostrano attività vulcanica recente
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Secondo una nuova ricerca, quando i dinosauri popolavano la Terra, se avessero alzato gli occhi verso la Luna, avrebbero potuto vedere vulcani in eruzione. La prova, pubblicata su Science sta in tre minuscole perle di vetro raccolte dalla superficie della Luna e portate sulla Terra nel 2020 da una sonda cinese. La loro composizione chimica indica che c'erano vulcani attivi fino a circa 120 milioni di anni fa, molto più vicino a noi di quanto pensassero gli scienziati. (Focus)

Ne parlano anche altre fonti

Per noi esseri umani la Luna è una costante silenziosa nel cielo notturno. Affascinante e pallida, è in grado di suggestionare, di ispirare i miti e di guidare in qualche modo la scienza. Eppure non è sempre stata così: la sua evoluzione è contraddistinta da una serie di fasi importanti, alcune delle quali particolarmente dinamiche e turbolente. (Libero Tecnologia)

I ricercatori hanno affermato che i campioni della missione Chang’e-6 “potrebbero derivare dalla miscelazione di suolo lunare maturo con materiali appena espulsi”, data l’esistenza di crateri da impatto freschi intorno al sito di atterraggio. (Scenari Economici)

La nuova corsa allo spazio è molto diversa da quella svolto lo scorso secolo. Molti più paesi e agenzie, anche non governative, non vogliono perdersi i nuovi sviluppi che ogni giorno ci regala la scienza e la tecnologia. (CUENEWS | Space)

Le prime analisi sui campioni lunari di Chang'e 6 spiegano le differenze fra lato nascosto e visibile

Il 28 giugno 2024, tre giorni dal ritorno sulla Terra, durante una conferenza stampa l’Agenzia Spaziale Cinese CNSA ha annunciato il peso dei campioni lunari raccolti da Chang’e 6: 1935.3 grammi, quasi 2 kg. (Astrospace.it)

Questa scoperta, ottenuta grazie alla datazione radioisotopica, rappresenta la registrazione più giovane di attività vulcanica sulla Luna, mettendo in discussione le precedenti ipotesi sulla sua evoluzione geologica e fornendo nuove informazioni sulla storia termica del nostro satellite naturale. (Tempo Italia)