Piazza Affari: balza in avanti Unicredit
Istituto di credito Unicredit FTSE MIB banca di Piazza Gae Aulenti (Teleborsa) - Punta con decisione al rialzo la performance dell', con una variazione percentuale dell'1,81%.La tendenza ad una settimana diè più fiacca rispetto all'andamento del. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.Analizzando lo scenario dellasi evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 40,23 Euro. (Teleborsa)
La notizia riportata su altri giornali
L’amministratore delegato di Unicredit è in procinto di lasciare il board della Fondazione Del Vecchio, dove sedeva come consigliere dal 2021 dopo essere subentrato al predecessore Jean Pierre Mustier (Milano Finanza)
Mattinata positiva per Unicredit, che ha trovato un nuovo spazio di allungo oltre l’area 40,92-40,95 euro, dando così continuità al recupero di ieri e prospettando un possibile prossimo test a quota 41,30: proprio l’ulteriore breakout di quest’ultima barriera potrà rilanciare la dinamica di breve, permettendo al titolo di lasciarsi alle spalle la brusca correzione di settimana scorsa, seguita alla pubblicazione della trimestrale. (Milano Finanza)
Stamattina Unicredit ha staccato un acconto sul dividendo 2025 pari a 0,9261 euro per azione, che inevitabilmente sta avendo un impatto anche grafico sulla dinamica dei prezzi, al di là dell’effettiva rilevanza i termini finanziari: il titolo si ritrova infatti a ridosso dell’area 40-39,80 euro e proprio una discesa sotto tale supporto potrebbe fornire un primo segnale di debolezza, anche se la natura del movimento correttivo avrebbe un’origine quasi esclusivamente tecnica. (Milano Finanza)
Anche l’analisi algoritmica sta iniziando a recepire una ritrovata forza relativa dei prezzi, con l’Rsi che sta rimbalzando dalla linea dei 50 punti e lo Stocastico che sta recuperando velocemente terreno dopo la recente escursione all’interno dell’area d’ipervenduto. (Milano Finanza)
L’ultimo blitz in Mps, oltre al Banco Bpm, ha visto proprio Delfin e Caltagirone protagonisti con l’acquisto del 3,5% ciascuno della banca senese. La ragnatela delle partecipazioni nelle banche italiane si infittisce e tra i nomi di spicco presenti quasi in ogni tavolo spicca la Delfin della famiglia del Vecchio, così come Francesco Gaetano Caltagirone. (Finanzaonline)
Come riporta Marigia Mangano per il Sole24Ore in edicola sabato 16 novembre, dopo il blitz che ha permesso di blindare l’italianità del Monte dei Paschi di Siena, Delfin apre ora il dossier UniCredit dove la holding è il primo socio privato con una quota del 2,7%. (SoldiOnline.it)