Morta nell'orditura, il focus della procura è sul macchinario: assegnate le perizie [notiziediprato.it]
h 15:13 commenti. Morta nell'orditura, il focus della procura è sul macchinario: assegnate le perizie. La procura ha incaricato un ingegnere specializzato in automazione industriale di esaminare il macchinario che ha inghiottito la giovane mamma Luana D'Orazio.
Intanto vanno avanti le indagini sulla morte della giovane, 23 anni ancora da compiere e un figlio di 5.
La difesa degli indagati ha incaricato un ingegnere di fare un sopralluogo nell'orditura anche allo scopo di verificare lo stato dell'orditoio che si è portato via l'operaia
Le risposte ai mille interrogativi sul funzionamento del macchinario indipendentemente dall'assenza di sistemi di protezione, arriveranno dall'accertamento peritale che prenderà il via immediatamente. (notiziediprato.it)
Su altri giornali
Lo dice l'avvocato difensore di Luana Coppini, la titolare dell'azienda tessile in cui è morta Luana D'Orazio, 22 anni, l'operaia risucchiata dall'orditoio e morta sul colpo. Montemurlo (Prato), 6 maggio 2021 - "L'azienda è in regola con la formazione. (LA NAZIONE)
Non mi sottrarrò ai mie doveri, né al confronto nelle sedi appropriate anche per capire come possa essere avvenuto questo dramma“ queste le parole di Luana Coppini, la titolare dell’azienda di Montemurlo, in provincia di Prato, dove è morta l’operaia 22enne Luana D’Orazio. (L'Occhio)
L'ondata di generale commozione suscitata dalla morte di Luana, mamma di un bambino di cinque anni, ha portato l'amministrazione comunale di Montemurlo ad avviare una raccolta di fondi in aiuto alla famiglia della ragazza, e in particolare al piccolo orfano. (Il Manifesto)
L’opinione pubblica nazionale non ha neppure asciugato le lacrime per l’ennesima morte sul lavoro che se ne è subito presentata un’altra, altrettanto grave. «Non sono ancora riuscita a dirlo alle bambine» di 7 e 8 anni, ha poi aggiunto (CheNews.it)
Impegno che voglio tradurre in atti concreti da subito in ogni contesto e sede. (leggo.it)
Sulla vicenda sta indagando la Procura di Prato che ha iscritto nel registro degli indagati due persone Quando è arrivato in fabbrica col padre di lei per prendere gli effetti personali non se l’è sentita di entrare. (Virgilio Notizie)