Il commento di Andrea Tornielli a conclusione della visita del Papa in Belgio
Il commento di Andrea Tornielli a conclusione della visita del Papa in Belgio Il direttore dei media vaticani torna sulle parole di Francesco alla Messa finale di questa mattina nello stadio re Baldovino di Bruxelles Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui (Vatican News - Italiano)
Ne parlano anche altre testate
"Pensiamo a quello che accade quando i piccoli sono scandalizzati, colpiti, abusati da coloro che dovrebbero averne cura, alle ferite di dolore e di impotenza anzitutto nelle vittime, ma anche nei loro familiari e nella comunità. (La Provincia di Cremona e Crema)
“Pensiamo a quando i piccoli sono scandalizzati, colpiti, abusati da quelli che dovrebbero prendersene cura. Alle ferite dei piccoli, ma anche dei familiari e delle loro comunità”. (Toscanaoggi.it)
Leggi tutta la notizia Lo ha detto nell'omelia della messa a Bruxelles ricordando le parole... (Virgilio)
Il pontefice nel corso dell'omelia allo stadio Re Baldovino a Bruxelles: "Nessuna copertura su casi, vescovi denuncino" (LAPRESSE)
Francesco celebra la Messa conclusiva del viaggio che lo ha portato in Lussemburgo e in Belgio, all’inizio sono state lette le parole di Gesù nel Vangelo di Matteo: «Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare». (Corriere Roma)
Dopo che gli studenti di Louvain-la-Neuve gli hanno contestato di non aver citato, nella Laudato si’, neppure una teologa donna e dopo il duro comunicato dell’ateneo che «deplora le sue posizioni conservatrici sul ruolo delle donne nella società» Francesco prova a ricucire lo strappo con una omelia in cui ricorda che fu Anna di Gesù, al secolo Anna de Lobera y Torres, carmelitana beatificata proprio oggi, tra le «protagoniste, nella Chiesa del suo tempo, di un grande movimento di riforma». (Famiglia Cristiana)