Stellantis anticipa la 500 ibrida, duro scontro alla Camera con Tavares sugli impegni del Gruppo in Italia

Più informazioni:
PNRR Ponte sullo Stretto

E’ un duro confronto quello tra Carlos Tavares e i parlamentari che durante l’audizione in Commissione Industria chiedono conto al numero uno di Stellantis dei volumi produttivi in calo in Italia, della valanga di cassa integrazione, del calo delle immatricolazioni sul mercato, degli impegni futuri del Gruppo. I toni si fanno accesi quando Carlo Calenda ricorda a Tavares che Stellantis ha perso oltre 11mila addetti negli ultimi anni, quando Conte accusa il ceo «di essere un liquidatore» e chiede che il Parlamento senta il presidente del Gruppo John Elkann. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’audizione, convocata per chiarire il quadro della crisi industriale che investe Stellantis e il settore dell’automotive, si è rivelata un’occasione mancata per fornire risposte concrete. (Primonumero)

“Non è emersa nessuna novità sulle politiche industriali del gruppo in Italia in grado di rilanciare produzione, ricerca e sviluppo e occupazione – ha scritto la Fiom-Cgil in una nota -. (Frosinone News)

Leggi tutta la notizia Avellino . (Virgilio)

Stellantis. Fiom: le non risposte dell’AD Carlos Tavares rafforzano le ragioni dello sciopero unitario del 18 ottobre

Si è tenuta questa mattina presso la sede della Fismic/Confsal di Avellino la riunione dei segretari provinciali Fismic/Uglm/Acqf dell'Irpinia per la valutazione dell'incontro romano con Tavares e per l'organizzazione della manifestazione che si terrà il 18 ottobre ad Avellino in contemporanea con Torino, Cassino, Napoli, Melfi, Bari e Val di Sangro (Atessa). (Ottopagine)

Lo rende noto un comunicato congiunto delle sigle Fismic-Uglm-Aqcf, diffuso al termine della riunione tenuta il 12 ottobre scorso nel Capoluogo. Presso la sede della Fismic/Confsal la riunione dei segretari provinciali Fismic/Uglm/Acqf dell’Irpinia si è valutato l’incontro tenuto a Roma con Tavares e per l’organizzazione della manifestazione che si terrà il 18 ottobre ad Avellino in contemporanea con Torino, Cassino, Napoli, Melfi, Bari e Val di Sangro (Atessa). (Nuova Irpinia)

Non è emersa nessuna novità sulle politiche industriali del gruppo in Italia in grado di rilanciare produzione, ricerca e sviluppo e occupazione. (Fiom-Cgil)