Murale dedicato a Liliana Segre: cancellato il volto della senatrice a vita

E' stato cancellato il volto di Liliana Segre nel murale realizzato da aleXsandro Palombo, il fatto è avvenuto a poche ore dalla realizzazione dell'ultima opera dell'artista che ha ritratto davanti al Consolato dell'Iran di Milano Ahoo Daryaei, la studentessa in intimo arrestata dalla polizia morale nell'Università Islamica Azad di Teheran. Il murale con cui l'artista ne chiede la libertà è diventato virale e stà facendo il giro dei media internazionali dalla Bbc, Iran Intl Tv. (La Provincia di Cremona e Crema)

Ne parlano anche altri media

Liliana Segre, il regista del documentario: "Non abbiamo potuto presentarlo al solito cinema perché hanno paura" (La Stampa)

Lo racconta lo street artist aleXsandro Palombo in un comunicato, la senatrice a vita avrebbe commentato quanto accaduto ieri a Milano (LAPRESSE)

– Vandali in azione, nel mirino una delle ultime opere di aleXsandro Palombo: è stato cancellato il volto di Liliana Segre e completamente rimossa la stella di David gialla simbolo di esclusione e sterminio, nel murale realizzato in via Andrea Costa, angolo piazzale Loreto. (IL GIORNO)

Milano, vandalizzato il murale dedicato a Liliana Segre: cancellato il volto della senatrice a vita e rimossa la stella di David

Tutte in piedi, le 1220 persone invitate per la prima proiezione pubblica milanese del lungometraggio “Liliana” (nelle sale da gennaio) firmato dal regista Ruggero Gabbai, che sulla senatrice a vit… E questa sera è stato un omaggio particolarmente lungo e intenso quello al Teatro Dal Verme. (La Repubblica)

Liliana Segre “mi ha detto che l’ha scioccata lo sfregio al murale che la ritrae”. Liliana Segre sotto choc per il murale sfregiato a Milano (Virgilio Notizie)

Nuovo atto vandalico dal sapore antisemita oggi a Milano. Ignoti hanno sfregiato il murale realizzato dall’artista aleXsandro Palombo che ritrae i testimoni della Shoah Liliana Segre e Sami Modiano. Il volto dei due sopravvissuti è stato di fatto cancellato, così come la stella gialla dei deportati ebrei al loro petto. (Open)