Almanacco di oggi, 4 novembre: la festa delle forze armate
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“I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano discese con orgogliosa sicurezza”. Finisce così il famoso “bollettino della vittoria”, con cui Armando Diaz, capo di stato maggiore del Regio Esercito, annunciava la disfatta dell'Impero austro-ungarico dopo la battaglia di Vittorio Veneto e l’armistizio di Villa Giusti, il 4 novembre 1918 (la Repubblica)
Ne parlano anche altre fonti
Il sorvolo di Piazza San da parte della pattuglia acrobatica delle 'Frecce Tricolori' ha concluso a Venezia la cerimonia per la Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze Armate. (Tiscali Notizie)
Oggi, lunedì 4 novembre, il capo dello Stato è arrivato intorno a mezzogiorno in piazza San Marco per presenziare alla festa delle Forze Armate. Prima del suo ingresso in piazza, Mattarella ha passato in rassegna i militari sulla nave della Marina che l'ha omaggiato con 21 salve di cannone. (ilgazzettino.it)
Porto Torres. Questa mattina, 4 novembre, Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, l’Amministrazione Comunale di Porto Torres, come da tradizione, ha reso onore alla memoria di tutti i caduti della Guerra con una cerimonia solenne a cui hanno preso parte le autorità militari, civili e religiose del territorio, i rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e numerosi cittadini. (SARdies.it)
Il 4 novembre si ricorda la fine della Prima Guerra Mondiale e l'armistizio che portò al recupero dei territori di Trento e Trieste. All'altare della Patria la deposizione della corona sulla Tomba del Milite Ignoto da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dal ministro della Difesa, Guido Crosetto, alla presenza della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni e del presidente del Senato, Ignazio La Russa. (La7)
Alla presenza delle massime autorità della provincia, l’evento è iniziato con l’Alzabandiera sulle note dell’Inno nazionale eseguito dalla Banda Giuseppe Cotti di Asti, cui ha fatto seguito la resa degli Onori ai Caduti di tutte le guerre, con la deposizione di una corona d’alloro. (La Stampa)
In piazza Duomo la cerimonia ufficiale, organizzata da Prefettura, Comune e Provincia, ha visto lo schieramento delle rappresentanze delle Forze armate e dei corpi armati dello Stato, delle bandiere e dei labari delle associazioni combattentistiche e d’Arma. (La Repubblica)