Perché Israele ha attaccato l'Iran? Raid “soft” per evitare una guerra totale e la vendetta per il 1° ottobre

Israele ha lanciato un pesante attacco aereo contro l’Iran nella notte, colpendo vari obiettivi strategici, tra cui impianti di produzione missilistica e sistemi di difesa aerea. Una rappresaglia, già annunciata, in risposta al massiccio raid missilistico di Teheran del 1° ottobre scorso. L'operazione dell'Idf ha seguito mesi di di crescente tensione: l’Iran è accusato non solo di potenziare il suo arsenale nucleare, ma anche di supportare gruppi come Hezbollah, Hamas e le forze Houthi in Yemen, tutti attori ostili a Israele. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altre testate

Nella notte l'Idf ha colpito 20 obiettivi militari tra basi, sistemi di difesa aerea, impianti di produzione missilistica e lanciatori di missili terra-terra. L'Iran eviti altri attacchi per p... (La Verità)

Innanzitutto, non è una sorpresa per nessuno, a cominciare dagli iraniani. L’attacco missilistico di Israele all’Iran di stanotte sembra calcolato apposta per mettere «in pausa» il confronto militare diretto fra Teheran e Gerusalemme. (La Stampa)

L'Idf afferma di aver colpito siti militari in diverse zone del Paese, tra cui batterie di difesa aerea e stabilimenti di produzione di missili utilizzati per produrre armi, aggiungendo che gli attacchi avrebbero garantito alle Idf «una più ampia libertà di azione aerea in futuro». (ilmessaggero.it)

La rappresaglia israeliana colpisce obiettivi mirati in Iran – Ascolta

Israele attacca l'Iran: boati e lampi nel cielo nero di Teheran (La Stampa)

Non sono ancora chiari gli obiettivi israeliani durante le tre ondate di attacchi condotti dai jet dell’aviazione con la Stella di Davide sull’Iran. L'esercito israeliano ha dichiarato di aver colpito siti di produzione di missili e difese aeree in diverse aree all'interno dell'Iran e di aver completato i suoi attacchi aerei "mirati", e che i suoi aerei erano tornati a casa… (La Stampa)

(Adnkronos) – Israele ha iniziato e concluso la sua rappresaglia contro l’Iran, in risposta al massiccio attacco con missili balistici del 1° ottobre. Un’immagine condivisa dall’ufficio di Netanyahu lo mostra seduto accanto al ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant e ad altri ufficiali. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)