Tifosi Inter nel mirino, sequestrate armi da guerra
Nel weekend in cui l’Inter sbaraglia l’Hellas Verona per 5 a 0, la polizia ipotizza che la sua tifoseria sia armata fino ai denti, come fosse in assetto da guerra. A Cambiago, nei pressi di Milano, si scopre un deposito di armi in perfetto stato che farebbe pensare a un curva nord pronta a sferrare attacchi implacabili. Il filone d’inchiesta sarebbe l’indagine “doppia curva”, che avrebbe intercettato svariati traffici criminali tra gli ultras interisti e milanisti. (Dillinger news)
La notizia riportata su altri media
Centinaia di proiettili, pettorine false delle forze dell’ordine e vari tipi di armi. É solo una parte di quello che hanno trovato i poliziotti della Squadra Mobile di Milano in quello che è stato definito l'arsenale degli ultras dell'Inter. (Fanpage.it)
– Conoscenza delle operazioni di cassa e gestione delle transazioni Categoria Professionale: Commerciale / Vendita (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Un kalashnikov, due fucili, tre pistole, mitragliette, tre granate, centinaia di munizioni, giubbotti antiproiettile e pettorine delle forze dell’ordine. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Un arsenale stile "banda della Magliana", senza precedenti al nord. Un capannone a Cambiago, hinterland di Milano, pieno di armi da guerra. (Virgilio)
Sì perché quelle granate, almeno tre, di grandi dimensioni, se maneggiate male potevano esplodere. A un certo punto sono stati chiamati addirittura gli artificieri. (Il Fatto Quotidiano)
In un capannone, che sarebbe legato ad Andrea Beretta, l'ultrà nerazzurro in carcere per l'omicidio di Antonio Bellocco, altro capo della Curva, sono stati sequestrati pistole, kalashnikov, bombe a mano e molti proiettili. (CalcioNapoli24)