Non fermarti mai, Jannik
Il migliore. Ed è italiano. Come Paolo Rossi e Federica Pellegrini, Marco Pantani e Pietro Mennea, passando per Alberto Tomba e Sara Simeoni, o magari Valentino Rossi, Juri Chechi e Nino Benvenuti. Ci perdonino gli altri, Tamberi e Jacobs per esempio, o il glorioso Edoardo Mangiarotti, icona della scherma, che ha vinto più di tutti. C’è qualcosa, nel campione, nel vincitore o in quelli che conquistano l’immortalità anche se hanno vinto meno – Luigi Riva – che in Jannik Sinner è espresso perfino con poesia. (L'Unione Sarda.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Vincendo le sue prime Atp Finals Jannik Sinner può stare davvero comodo sul trono del numero uno del tennis mondiale. E da lì con il suo sorriso da ragazzino guarda tutti dall’alto in basso dando appuntamento a gennaio. (La Gazzetta dello Sport)
Ad annunciare la novità il sindaco Stefano Lo Russo , durante la conferenza stampa di bilancio sulle Atp Finals 2024. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Che musica, Maestro! Sinner, che quando occorre “serve”, e la pallina non fa più il vecchio “plof” morbido cantato da Panatta, ma esplode secca, “sdang”, ha vinto anche questa finale contro l’amico Fritz e non ha perso un set in questa “settimana da Dio” che ha colorato d’arancione non solo Torino ma l’Italia intera. (ilmessaggero.it)
Lunghe code davanti allo store dello sponsor tecnico di Sinner, dove in due giorni sono stati venduti circa 5.000 cappellini. Roma, 17 nov. (Agenzia askanews)
Anno da record, con un crescendo che lo ha visto prendersi due slam e salire sul tetto del mondo. E ora le Atp Finals che lo lanciano sempre di più nel gotha della racchetta dove, visti i numeri, è destinato a restare per anni: 8 titoli, di cui due Slam e le Atp Finals, 70 vittorie, di cui 50 sul cemento, per l'azzurro che rimarrà numero uno al mondo almeno fino agli Australian Open 2025. (Sport Mediaset)
Lo afferma sui social la premier Giorgia Meloni. "Complimenti a Jannik Sinner che, con la vittoria alle ATP Finals di Torino e concludendo la stagione al primo posto in classifica, scrive un'altra pagina storica per il tennis italiano. (La Gazzetta del Mezzogiorno)