Giornate Europee del Patrimonio, a Martina cinque tappe fra storia e arte con la consegna della credenziale del pellegrino martiniano
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Anche quest’anno Martina aderisce, Sabato 28 e Domenica 29 Settembre , alle Giornate Europee del Patrimonio , la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa promossa dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea, con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per riaffermare la centralità del patrimonio culturale e del suo valore storico, artistico, identitario. (Tarantini Time Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
Nelle due giornate visite guidate, aperture straordinarie e iniziative digitali saranno organizzate nei musei e nei luoghi della cultura statali e non, seguendo il tema “Patrimonio in cammino”. (ondanews)
E’ un luogo di fede, silenzio, di storia a un tiro di schioppo da Matera…Altamura e Gravina che a maggio, in particolare, richiama fedeli dal circondario nel solco di una tradizione di pellegrinaggi mai interrotta. (G News)
Sabato 28 e domenica 29 settembre tornano le Giornate Europee del Patrimonio (GEP), un appuntamento fisso promosso dal Ministero della Cultura per riaffermare la centralità del patrimonio culturale e del suo valore storico, artistico e identitario. (Sassilive.it)
Un oggetto precolombiano della collezione privata: scultura in terracotta della tradizione delle “Tumbas de Tiro” Johanna Bossart Le restituzioni di beni culturali, a prescindere dal fatto che questi fossero stati acquisiti più o meno legalmente, sono oggetto di interesse mediatico, e per gli Stati e i musei di tutto il mondo rappresentano una sfida sotto il profilo etico e giuridico. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
Tornano anche quest’anno le Giornate europee del patrimonio, un’occasione unica per visitare alcuni dei luoghi più suggestivi del patrimonio culturale della Regione Siciliana che, eccezionalmente, resteranno aperti nelle ore serali al costo simbolico di un euro. (BlogSicilia.it)
Il tema di quest'anno è “Patrimonio in cammino", che riprende lo slogan europeo “Routes, Networks and Connections”, scelto dal Consiglio d’Europa e condiviso dai Paesi aderenti alla manifestazione, un invito a riflettere sul valore del patrimonio culturale in relazione a cammini, vie di comunicazione, connessioni e reti che, oggi o in passato, hanno reso possibili relazioni e scambi fra i popoli e le culture e contribuito alla formazione della nostra identità. (REGIONE MARCHE)