Usa: “Non bloccheremo gli aiuti militari a Israele”. Mosca: basta raid vicino alla nostra base in Siria

– Ancora raid d’Israele su Beirut contro Hezbollah. Secondo l'agenzia di stampa nazionale libanese, sei persone sono state uccise e almeno 15 sono rimaste ferite in seguito a un bombardamento contro un edificio residenziale a Dawhet Aramoun, a sud della capitale. E, mentre la Russia ha chiesto di astenersi dal lanciare attacchi aerei contro Hezbollah nei pressi di una delle sue basi in Siria, gli Stati Uniti hanno fatto sapere che non bloccheranno gli aiuti militari a Tel Aviv sebbene sia scaduto il termine dei 30 giorni imposto dall’amministrazione Biden al governo di Netanyahu affinché migliorasse l'accesso agli aiuti umanitari da parte dei palestinesi (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre fonti

Fonti iraniane hanno riferito a Sky News che l'Iran sta rimandando il suo attacco a Israele in attesa di avviare negoziati con il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump. (Sky Tg24 )

L’Iran ha avviato la costruzione di un “tunnel ad uso difensivo” nella capitale Teheran, un’iniziativa ritenuta necessaria a seguito degli attacchi aerei israeliani del 26 ottobre scorso. (ilmessaggero.it)

Netanyahu all’Iran: “Un altro attacco a Israele e si paralizzerà la vostra economia”. L’Arabia Saudita dialoga con Teheran Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

“Pronti a colpire Teheran”. Netanyahu provoca l’Iran e fa felice l’amico Trump

Rispetto al pur molto violento raid del 1 ottobre, avvenuto con centinaia di missili balistici, si attende un'azione ancor più aggressiva, tale da coniugare la trasmissione di un messaggio politico con le conseguenze militari della stessa. (Italia Oggi)

L’Iran avrebbe deciso di rinviare la sua operazione di risposta all’ultimo attacco nei suoi confronti da parte di Israele dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali americane. Lo dice Sky News Arabia citando fonti di Teheran. (B-Lab Live!)

In un videomessaggio in inglese rivolto al popolo iraniano, il leader di Tel Aviv ha affermato chiaramente che un eventuale terzo attacco di Teheran contro Israele “semplicemente paralizzerebbe l’economia dell’Iran”. (LA NOTIZIA)