Morta Sophie Hediger, giovane promessa dello snowboard, travolta da una valanga
La giovane promessa dello snowboard Sophie Hediger, membro della squadra nazionale svizzera di snowboardcross, è tragicamente scomparsa a soli 26 anni, vittima di una valanga ad Arosa, una località sciistica che conosceva bene. La notizia ha sconvolto il mondo dello sport, lasciando un vuoto enorme tra colleghi, amici e appassionati. Walter Reusser, CEO Sport di Swiss-Ski, ha espresso il suo sgomento per la morte della giovane atleta, porgendo le condoglianze alla famiglia della vittima. (Nordest24.it)
La notizia riportata su altri giornali
Hediger, seconda classificata in una gara di Coppa del mondo d'inizio 2024, aveva anche preso parte con la sua nazionale all'Olimpiade Invernale di Pechino 2022. Tragedia nel mondo degli sport invernali. (Quotidiano Sportivo)
In accordo con la famiglia in lutto e il suo compagno, il difensore dell’Hockey Club Ambrì-Piotta Dario Wüthrich, Swiss-Ski non fornirà ulteriori informazioni sulla morte di Sophie Hediger e chiede di rispettare la privacy delle persone in lutto, scrive ancora la federazione. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Durante la prova generale per i campionati del mondo di St. Sophie Hediger ha ottenuto i suoi primi due podi in Coppa del Mondo durante la stagione 2023/24. (Tuscia Web)
(Adnkronos) – Lutto nel mondo dello snowboard. La 26enne svizzera Sophie Hediger, nazionale elvetica di cross, è morta ieri ad Arosa travolta da una valanga. A dare il triste annuncio la federazione svizzera di sci. (CremonaOggi)
La tragedia risale alla giornata di ieri (23 dicembre 2023) ma a darne comunicazione è stata oggi pomeriggio la federazione svizzera (Swiss-Ski) con un comunicato stampa. L’atleta della nazionale svizzera di snowboard Sophie Hediger è morta all’età di 26 anni, compiuti lo scorso 14 dicembre, dopo essere stata travolta da una valanga nella zona di Arosa in Svizzera. (Giornale di Sicilia)
È arrivata seconda alla prova principale di Coppa del Mondo a St. La scorsa stagione, ha ottenuto i suoi primi due podi in Coppa del Mondo. (Corriere del Ticino)