Congresso Fimmg, Scotti: da desertificazione sanitaria a carenze i Mmg dicono basta

“La categoria dei medici di famiglia è in grande sofferenza ma ha ancora le energie per farsi ascoltare”. A sottolinearlo dal palco del Congresso Fimmg nella sua relazione il segretario generale Silvestro Scotti rilanciando la disponibilità “ad applicare le prerogative sindacali, dallo stato di agitazione, allo sciopero, facendo capire” ai pazienti “che è in gioco non un interesse di parte ma la salvaguardia un diritto collettivo costituzionale che dia un futuro”. (Doctor33 )

La notizia riportata su altri giornali

Alla base della decisione del Consiglio nazionale Fimmg, l’inaccettabile ritardo sulla definizione dell’atto di indirizzo, indispensabile per arrivare poi alla firma dell'Accordo collettivo nazionale (ACN) 2022 – 2024, ma anche l’assenza di risorse aggiuntive per il raggiungimento di obiettivi di politica sanitaria in riferimento ad un’assistenza di prossimità. (Quotidiano Sanità)

Alla base della decisione, paventata già nelle scorse settimane, "l’inaccettabile ritardo sulla definizione dell’atto di indirizzo, indispensabile per arrivare poi alla firma dell'Accordo collettivo nazionale 2022-2024, ma anche l’assenza di risorse aggiuntive per il raggiungimento di obiettivi di politica sanitaria in riferimento ad un’assistenza di prossimità". (TuttOggi)

Lo ha fatto l’assessore alla Sanità della Regione Sardegna, Armando Bartolazzi (nella foto) nel suo intervento ai lavori d’apertura dell’82° congresso nazionale della Fimmg, la Federazione Italiana dei medici di medicina generale, in programma fino al 12 ottobre a Villasimius, dicendo sul più esecrato e odiato simbolo della sanità che non funziona, ovvero le liste di attesa che non finiscono mai costringendo i cittadini a rivolgersi alla sanità privata pagando di tasca propria (se lo possono fare), oppure condannandoli, se privi di risorse, a non curarsi, con tanti saluti all’art. (RIFday)

Fimmg: verso lo sciopero senza firma dell’Acn e più fondi in manovra sull’assistenza di prossimità

Il segretario nazionale della UGL Salute, Gianluca Giuliano, lancia un allarme sulla situazione critica dei medici di famiglia, definiti “la prima trincea dell’assistenza territoriale”. Secondo lui, se non verranno prese misure urgenti, gli italiani rischiano di trovarsi senza un pilastro fondamentale per l’assistenza sanitaria di base. (AssoCareNews.it)

L'assise, dal titolo evocativo“Ritorno al futuro. Il congresso affronta una vasta gamma di temi cruciali perla medicina generale, tra cui la presa in carico dei pazienti con malattiecroniche, la prevenzione, l’appropriatezza prescrittiva, l’aderenzaterapeutica e le nuove sfide che i medici di famiglia devono affrontare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Un mandato “espresso con forza” è affidato al segretario generale Silvestro Scotti e all’Esecutivo nazionale. Il Consiglio nazionale Fimmg, riunito a Villasimius per l’82simo congresso nazionale, dà mandato per la dichiarazione dello stato di agitazione. (Sanità24)