Parlamento Ue, europarlamentare Irene Montero costretta a togliere la kefiah: “Vietato anche genocidio ma l'Europa lo permette” - VIDEO
L’europarlamentare spagnola Irene Montero era in procinto di fare il suo intervento in merito alla guerra in Medioriente al Parlamento Europeo. Montero stava indossando una kefiah ma è stata ripresa dalla presidenza, che l'ha invitata a toglierla, poiché il regolamento di Strasburgo vieta di indossare simboli considerati “di parte”. L'eurodeputata ha tolto dalle spalle la kefiah ma prima del suo intervento ha affermato: “Signor presidente le norme internazionali del diritto vietano il genocidio e qui se ne sta permettendo uno, non mi pare che questa di regola venga rispettata dall’Europa”, chiedendo all’Ue di adottare "un embargo totale sulle armi a Israele" e di "rompere le relazioni" con lo Stato ebraico. (Il Giornale d'Italia)
Ne parlano anche altre fonti
L'eurodeputata spagnola di Podemos Irene Montero è stata costretta a togliersi la kefiah prima di partecipare a un dibattito sul cessate il fuoco in Libano al Parlamento europeo. "Dicono che le regole ci impongono di togliere la kefiah. (ilmessaggero.it)
L’eurodeputata spagnola di Podemos, Irene Montero, è stata costretta a togliersi la kefiah prima di partecipare a un dibattito sul cessate il fuoco in Libano al Parlamento europeo. Il fatto è avvenuto martedì 22 ottobre. (Il Fatto Quotidiano)
Botta e risposta al Parlamento europeo tra l'eurodeputata di Podemos e la vicepresidente Schaldemose Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)
L'eurodeputata spagnola di Podemos Irene Montero è stata costretta a togliersi la kefiah prima di partecipare a un dibattito sul cessate il fuoco in Libano al Parlamento europeo. "Dicono che le regole ci impongono di togliere la kefiah. (Il Sole 24 ORE)
Le regole vietano anche i genocidi e qui l'Europa ne sostiene uno» ha affermato la ex ministra della Parità spagnola appena ha iniziato a parlare dal palco. «Dicono che le regole ci impongono di togliere la kefiah. (Corriere TV)
Gb: carceri sovraffollate, rilasciati altri mille (il manifesto)