"No alla ghettizzazione di vini e spiriti". Al G7 dell'Agricoltura presentato un documento per preservare il settore

C'è un palese tentativo di demonizzare e ghettizzare i prodotti alcolici a livello globale ma c'è anche un settore che prova a reagire e avviare un dialogo coi governi del G7, riuniti a Siracusa, per difendere un comparto e affermare il valore culturale, sociale ed economico del wine & spirit, nel segno della sostenibilità. L'italiana Federvini ha riunito il 27 settembre a Siracusa (per la prima volta a un G7) le grandi sigle internazionali per mettere in luce il ruolo di vino e bevande spiritose per comunità agricole, consumatori e imprese, e anche tracciare un percorso di sviluppo sostenibile condiviso globalmente. (Gambero Rosso)

Ne parlano anche altre fonti

Un modello di ricostruzione e di rinascita delle comunità dell’Appennino centrale colpite dalla sequenza sismica del 2016-2017 basato sullo sviluppo sostenibile, la valorizzazione delle caratteristiche agro-silvo-pastorali del territorio e sulla coesistenza armonica tra uomo e natura. (Rieti Life)

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"È già in programma per i prossimi mesi un calendario ricco di incontri. Oggi più di ieri c'è bisogno di cibo sano e l’alimentazione "protettiva" della dieta mediterranea è di fondamentale importanza per gli individui di tutte le età. (Corriere di Lamezia)

Un centinaio di persone, appartenenti alla sinistra italiana, sono in corteo a Siracusa nel giorno della chiusura del G7 dell’Agricoltura e della Pesca. Si tratta di una manifestazione organizzata da Alleanza Verdi Sinistra a cui si sono aggiunti altri movimenti legati alla sinistra italiana, che vede la partecipazione dell’europarlamentare di AVS Leoluca Orlando, ex sindaco di Palermo. (BlogSicilia.it)

L’Istituto Cervi di Gattatico entra nella rete italiana degli istituti agrari e si pone come ‘faro’ sulle linee trattate dal compianto grande paesaggista Emilio Sereni. (il Resto del Carlino)

L’alimentazione, punto focale delle strategie geopolitiche dei prossimi decenni nell’intero pianeta. Una valutazione, questa, che è venuta fuori in maniera corale durante i lavori del G7 Agricoltura e Pesca di Ortigia e che i giovani hanno fatto propria, già ben consapevoli che il futuro della Terra è ormai già nelle loro mani. (Siracusa News)