Google Chrome si aggiorna: nuovi avvisi di sicurezza e scansioni cloud per file sospetti

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Big Tech sotto accusa

Google Chrome sta ricevendo varie novità dedicate alla sicurezza, come i nuovi avvisi di file sospetti relativi al download di un file potenzialmente sospetto/pericoloso. L'obiettivo di Google è di garantire agli utenti più spiegazioni a riguardo. Scopriamo insieme l'ultimo update di Google per il suo browser. Per gli utenti che sfruttano la funzione di protezione avanzata anti-phishing Google ha previsto la scansione automatica, spiegando che i file inviati hanno una più alta probabilità di essere contrassegnati come malware (SmartWorld)

Su altre testate

Il Questore di Frosinone, il dott. Domenico Condello, ha recentemente emesso, su proposta delle Compagnie Carabinieri di Anagni e Alatri, 4 avvisi orali nei confronti di soggetti residenti in Provincia. (Frosinone News)

Sfruttando lo spazio aggiuntivo disponibile nella nuova interfaccia di download di Chrome, Google ha sostituito i precedenti messaggi di avviso con altri più dettagliati che hanno lo scopo di informare l’utente sulla natura della potenziale minaccia in modo che possano prendere decisioni più consapevoli. (TuttoTech.net)

Quest'aggiornamento mira a fornire spiegazioni più chiare sul perché un particolare file potrebbe essere stato bloccato. Inoltre, per gli utenti che attivano la funzione di protezione avanzata contro il phishing, la scansione dei file sospetti avverrà automaticamente nel cloud, incrementando notevolmente la probabilità di identificare i malware (Tom's Hardware Italia)

Chrome migliora la sicurezza online analizzando anche i file protetti da password

Stando a quanto riportato dal sito Windows Report, Google avrebbe intenzione di effettuare modifiche sostanziali ai suoi avvisi di sicurezza. (IlSoftware.it)

In un’era dominata da minacce informatiche sempre più sofisticate, Google ha recentemente introdotto una serie di miglioramenti significativi al suo browser Chrome, mirando a rafforzare la protezione degli utenti durante il download di file potenzialmente pericolosi. (Cyber Security 360)