Nesrin Kara, morta studentessa della Sapienza di Roma nel terremoto in Turchia. «Gravissima perdita»

Una studentessa della Sapienza di Roma tra le vittime del tragico terremoto che ha colpito Turchia e Siria. Si tratta di Nesrin Kara, nata nel 1986 ad Hatay, iscritta al corso di laurea magistrale in inglese «Cognitive neuroscience». A darne la notizia è il profilo Facebook dell'università, che posta anche una foto della ragazza. Angelo Zen, l'italiano disperso in Turchia dopo il terremoto: l'allarme lanciato dal figlio e la preoccupazione della moglie Nesrin Kara, lutto alla Sapienza «La Sapienza piange Nesrin, studentessa della Facoltà di Medicina e Psicologia vittima del terremoto in Turchia e Siria - si legge - Il terribile terremoto del 6 febbraio si è portato via anche la giovane vita di Nesrin Kara, nostra studentessa iscritta al Corso di laurea magistrale in lingua inglese Cognitive Neuroscience: la comunità universitaria della Sapienza si stringe alla famiglia, agli amici e ai colleghi di Nesrin e la rettrice Antonella Polimeni esprime le più sentite condoglianze per questa gravissima perdita». (ilmattino.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E non esiste un termine per descrivere la morte di un figlio, ma quelle lacrime urlate nascoste sotto un cappuccio sembrano dargli una tragica immagine. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il terremoto tra Turchia e Siria ha già provocato oltre 5.000 morti Nella città centinaia di persone rimaste senza casa dopo le forti scosse di lunedì hanno trovato rifugio in un convento cristiano. (LaPresse)

In Siria, come in Turchia, decine e decine di soccorritori scavano tra le rovine dei palazzi alla ricerca di persone scampate al terribile sisma che ha devastato i due Paesi il 6 febbraio. In Siria le operazioni sono ancora piu' complicate, vista la crisi economica e politica che attanaglia il Paese. (Tiscali Notizie)

Migliaia di persone sono state uccise in tutta il Paese a causa del crollo di edifici dopo il terremoto di magnitudo 7.8, seguito da un altro di 7.5 che ha colpito la vicina Turchia. (Unioneonline/v.l. (L'Unione Sarda.it)

Da tutto il mondo sono in arrivo aiuti umanitari. Tra gli italiani c'è un disperso. (ilmattino.it)