Borse 10 ottobre | L'Europa chiude in calo sull'inflazione Usa ad eccezione di Milano (+0,43%)

Le Borse europee chiudono in calo ad eccezione di Milano (+0,43%). A preoccupare gli investitori i dati non convincenti dell'inflazione negli Usa a settembre e i verbali della Bce che hanno indicato come la lotta all'inflazione non sia ancora vinta. In Germania le vendite al dettaglio sono aumentate dell'1,6% su base mensile ad agosto, dopo il rialzo dell'1,5% di luglio. Le vendite hanno registrato un aumento sia nelle categorie alimentari (1,9%) che non alimentari (1,1%) e le vendite nell'e-commerce e per corrispondenza sono aumentate dell'8,9%. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Le Borse europee si muovono in ordine sparso dopo l'avvio incerto di Wall Street che fai conti col dato sull'inflazione americana a settembre superiore alle attese. In parità c'è Londra mentre Parigi perde lo 0,24% e Francoforte lo 0,18%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il settore del lusso arretra, con Moncler e Ferrari in calo dello 0,81% e dell’1,31% rispettivamente, penalizzati dall’incertezza sulla spesa cinese. Bper guadagna il 6,58% grazie all’annuncio del nuovo piano industriale, seguita da Unipol (2,93%) e Unicredit (+1,5%). (Milano Finanza)

I mercati restano alla finestra in attesa dell'eventuale risposta di Israele all'attacco subito dall'Iran. Le Borse europee girano in calo con i timori per le tensioni in Medio Oriente. (Corriere della Sera)

Borse caute in attesa dell'inflazione USA. A Milano vola BPER

Ftse Mib torna sopra 34mila punti. Debole Stellantis (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 10 ott - Borse europee volatili e in cerca di direzione nell'attesa dell'importante dato americano sull'inflazione di settembre, capace di influenzare le decisioni della Federal Reserve in tema di tassi. (Il Sole 24 ORE)

Parigi Francoforte (LA STAMPA Finanza)

Ferrari Parigi (LA STAMPA Finanza)