L'obbligo della trasparenza

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Corriere della Sera ECONOMIA

La tentazione è forte. Leggere l’offerta pubblica di scambio di Monte dei Paschi su Mediobanca che ha in pancia, tra l’altro, un pacchetto consistente delle Generali soltanto come l’ennesima battaglia di potere. Poteri finanziari. Poteri politici. Le premesse ci sono. Lo dimostra la stessa storia del Monte Paschi con la sua contiguità nel passato con la sinistra toscana. E lo dimostra poi il salvataggio avvenuto nel corso degli anni grazie ai soldi dei cittadini, ai governi di unità nazionale, definitivamente architettato ai tempi del governo Draghi e accompagnato infine da quello Meloni. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Sono convinto che l’operazione non è semplicemente una transazione finanziaria, ma un vero e proprio terremoto strategico che promette di scuotere le fondamenta del sistema bancario italiano. (BergamoNews.it)

Monte dei Paschi di Siena Mediobanca (LA STAMPA Finanza)

Se fino a ieri sembrava un'ipotesi remota, oggi – soprattutto con i richiami agli intrecci azionari che coinvolgono Delfin e Caltagirone che non sono sfuggiti agli osservatori – il quadro rischia di evolvere rapidamente, con esiti incerti, compresa la possibilità di una "conta" tra azionisti. (Adnkronos)

Questa operazione non solo mira a creare un nuovo colosso bancario nel paese, ma potrebbe anche ridefinire gli equilibri all’interno del settore finanziario italiano, con implicazioni significative per Generali, uno dei principali gruppi assicurativi nazionali. (InvestireOggi.it)

Ma eventi come il Black Friday e il Cyber Monday e anche feste come il Natale non sembrano aver generato picchi significativi di ricorso a prestiti personalizzati, cessione del quinto dello stipendio o in particolare acquisti rateizzati tramite le insegne retail, pensando anche al risultato del comparto su di un più alto 7,2% al termine dei primi nove mesi dell’anno scorso. (Italia Oggi)