“Testi, documenti, atti: una marea di prove che Cristoforo Colombo è nato a Genova” (di S. Renda)

Più informazioni:
Migranti

Le origini di Cristoforo Colombo tornano a far discutere dopo la diffusione di nuovi studi: secondo le informazioni raccontate su un'emittente pubblica spagnola, l'esploratore non sarebbe in realtà genovese, ma un ebreo sefardita nato a Valencia, in Catalogna o alle Baleari. Ne abbiamo parlato con Alessandro Vanoli, storico e scrittore italiano, esperto di storia del mediterra… (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

Portoghese, galiziano, basco, scozzese: sono almeno 25 i Paesi e le località che si disputano le origini di Cristoforo Colombo, l'ammiraglio delle Indie salpato il 3 agosto 1492 da Palos de la Frontera, a capo della spedizione finanziata dai re cattolici. (L'HuffPost)

Messe in dubbio da un documentario spagnolo basato su uno studio del medico forense José Antonio Llorente dell'università di Granada, l'origine italiana di Cristoforo Colombo. (il Giornale)

Su Cristoforo Colombo periodicamente si abbattono versioni variopinte sull’effettivo suo luogo di nascita che sarebbe attribuito, stando a questi numerosi e variegati studiosi, ad almeno 25 nazioni diverse: dalla Grecia al Portogallo, dalla Scandinavia alla Polonia, mentre l’unico dato non messo in discussione risulta la città dove morì e cioè a Valladolid nel 1506, all’età di 55 anni e dove riposano le sue ossa. (Tecnica della Scuola)

La storica: “Basta discutere dell’origine di Colombo, è italiano”

PUBBLICITÀ Grazie al nuovo studio scientifico dell'Università di Granada, che ha rivelato l'ultima dimora di Cristoforo Colombo, sono state svelate anche le sue origini. Molto probabilmente Colombo era un ebreo sefardita (Euronews Italiano)

Non italiano e nello specifico genovese ma il navigatore “era spagnolo, un ebreo sefardita originario di luoghi del Mediterraneo occidentale” che potrebbero essere la costa di Valencia, della Catalogna o delle Baleari (Il Fatto Quotidiano)

Professoressa la disputa continua, adesso alcuni studiosi h… (La Repubblica)