Influenza australiana, ecco tutti i sintomi per riconoscerla. I timori che sia molto diffusa e virulenta
Le Regioni hanno iniziato a vaccinare ormai da un mese e l’influenza sta già facendo i primi casi, anche se ci si aspetta che la curva di incidenza inizi a salire a fine novembre. Intanto si cerca di capire quale sia la virulenza della malattia stagionale di quest’anno, che come sempre è stata per la prima volta isolata in Australia (per questo viene definita “Australiana”) nel corso della nostra… (la Repubblica)
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Ci sono invece 3 casi di H1N1 e un caso, in Sardegna, che al momento non è riconoscibile. Che chiarisce: “In questo momento non c’è ufficialità di infezioni da H3N2 (influenza cosiddetta australiana, ndr). (QUOTIDIANO NAZIONALE)
È definita australiana per l’ondata di casi che ha travolto il paese del Pacifico. Ma in realtà, il suo nome ‘tecnico’ è influenza H3N2, denominazione presa proprio dalla classificazione del virus in questione. (L'Unità)
«È bene ricordare che tutti i virus influenzali possono arrivare al sistema nervoso centrale quindi in grado di dare encefaliti anche molto gravi e rilevanti - spiega Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit, Società italiana malattie infettive e tropicali, in occasione dell'incontro organizzato da Pfizer per la presentazione della campagna «Abituati a proteggerti», per sensibilizzare sull'importanza della vaccinazione contro le infezioni respiratorie. (ilmessaggero.it)
Negli scorsi giorni sono stati isolati in Lombardia, Piemonte e Lazio i primi casi di influenza H3N2 e ieri il professor Matteo Bassetti, direttore del reparto Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova ha segnalato su X il primo caso a Genova, un uomo di 76 anni ricoverato «con un quadro clinico impegnativo e sintomi importanti. (Corriere della Sera)
– L’influenza da virus H3N2, la cosiddetta “australiana”, arrivata in Italia l'11 ottobre scorso, con il primo caso registrato a Novara, fa temere gli esperti per la stagione influenzale ormai in corso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
“Al Policlinico San Martino di Genova abbiamo un primo caso di virus H3N2 in un paziente di 76 anni, ricoverato in Infettivologia, che non riusciva neanche a riconoscere la moglie. La stagione influenzale non premette nulla di buono, questo è virus che colpisce non solo i polmoni, la gola, ma anche il cervello. (Il Fatto Quotidiano)