Muore durante un inseguimento dei carabinieri, disordini a Milano per chiedere «verità per Ramy»
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Notte di tensione, tra lunedì e martedì, al Corvetto, quartiere periferico di Milano, dove un centinaio di giovani hanno protestato, come lunedì pomeriggio nel quartiere e il giorno prima in un'arteria stradale vicina, per la morte di Ramy Elgaml, 19enne deceduto in un incidente stradale nella notte fra sabato e domenica in scooter durante un inseguimento dei carabinieri. Dalle 22.30 ci sono stati roghi, vandalismi e lanci di bottiglie e petardi verso la polizia che ha risposto con cariche di alleggerimento e lacrimogeni. (LaC news24)
La notizia riportata su altri media
Le due notti di disordini nel quartiere Corvetto, dove il giovane viveva, potrebbero essere una miccia che accende anche altre zone a rischio della metropoli. Il timore è che la protesta si ingrossi e, soprattutto, che diventi un legante tra le aree più difficili della città. (Il Fatto Quotidiano)
Ancora una notte di alta tensione nel quartiere Corvetto a Milano, dove un centinaio di persone si sono scontrate con gli agenti di polizia, lanciando petardi, fumogeni e bottiglie e vandalizzando un autobus della linea 93. (Today.it)
Milano, notte di inferno a Corvetto dopo la morte dell'egiziano (Liberoquotidiano.it)
Chi era in casa, nel quartiere Corvetto, li ha sentiti forti e chiari. Micce, petardi, lanci di bottglie, estintori svuotati, botti esplosi come fuochi d'artificio in mezzo alla strada. (ilmessaggero.it)
I rinforzi, probabilmente una trentina di agenti, potrebbero essere utilizzati per le nuove, eventuali tensioni che potrebbero crearsi nel quartiere a sud est della metropoli, da anni già al centro di problemi di degrado e abusivismo. (Tiscali Notizie)
La furia dei ragazzi vestiti di nero e con il cappuccio calato sulla testa per vendicare l'investimento. Poi i calci al conducente, quando è già a terra, con la donna che grida disperata. (IL GIORNO)