Quest’anno l’influenza sarà più pericolosa e intensa? Risponde il virologo Pregliasco

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Abruzzo Cityrumors SALUTE

I primi freddi segnano anche l’arrivo delle prime influenze. Cosa aspettarci quest’anno? Ci spiega tutto il dottor Pregliasco. L’autunno ormai è qui e, soprattutto nelle città del Nord, le temperature hanno subito un brusco calo passando, nel giro di qualche giorno, da 25-26 gradi a 15. I primi freddi autunnali accompagnati dalle prime piogge ci ricordano che, presto, arriveranno anche i primi raffreddori e le prime influenze. (Abruzzo Cityrumors)

La notizia riportata su altri media

Lo scorso anno è stato uno tra i più pesanti in Italia per quanto riguarda la diffusione dell’influenza: sono stati registrati 14 milioni di casi. Arriva l’influenza (Donna Moderna)

L’obiettivo nazionale per la campagna vaccinale mira a raggiungere una copertura tra i gruppi target, che va dal 75 al 95%, anche se l’anno scorso (come negli anni precedenti) è rimasta nettamente inferiore (nella scorsa stagione, a vaccinarsi è stato il 55,7% degli over 65 e il meno del 20% tra il personale sanitario). (Friuli Oggi)

Con l’arrivo dell’autunno istituzioni e medici di famiglia si preparano alla campagna vaccinale per proteggere gli italiani dal virus dell’influenza che gli esperti prevedono «intensa» mentre resta alta l’attenzione anche sul Covid. (Il Sole 24 ORE)

I vaccini autorizzati con procedura di mutuo riconoscimento e decentrata includono: Efluelda tetra (Sanofi Pasteur), Fluarix tetra (Glaxosmithkline), Influvac S e Influvac S tetra (Viatris Healthcare), e Vaxigrip tetra (Sanofi Pasteur Europe). (la VOCE del TRENTINO)

Come ogni anno, l’AIFA interviene sull’aggiornamento dei vaccini per l’immunizzazione contro l’influenza stagionale, così come raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), i cui dettami si basano sulle caratteristiche antigeniche dei ceppi virali circolanti nell’ultima stagione. (Ability Channel)

Le prime indicazioni, in arrivo dall’Australia, fanno prevedere che quest’anno potrebbe essere “più intensa” rispetto a quella del 2023-2024, quando si sono registrati comunque 15 milioni casi di influenza e virus parainfluenzali. (Virgilio Notizie)