Tragedia a Lucca, operaio travolto da un carrello elevatore

Tragedia a Lucca, operaio travolto da un carrello elevatore
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INTERNO

Luca Cavati, operaio di 69 anni originario di Pescia e residente a Spianate, ha perso la vita in un tragico incidente sul lavoro avvenuto presso la Cartiera Cardella di San Pietro a Vico, alle porte di Lucca. L'incidente, verificatosi intorno alle 9:30 di martedì mattina, è stato causato da una manovra accidentale in retromarcia di un collega, alla guida di un pesante carrello elevatore carico di carta da macero. Il mezzo, durante la manovra, ha investito Cavati, scaraventandolo a terra e travolgendolo inesorabilmente.

Cavati, che lavorava nella cartiera da dieci anni con un contratto come "categoria protetta", era noto per la sua dedizione e professionalità. La sua tragica morte ha lasciato sgomenti i colleghi, che hanno assistito impotenti alla scena. La disperazione dei familiari, accorsi immediatamente sul luogo dell'incidente, è stata palpabile, con la figlia che ha espresso il suo dolore chiedendo giustizia per il padre.

L'incidente ha sollevato interrogativi sulla sicurezza sul lavoro all'interno della cartiera, dove Cavati era impiegato da molti anni. Le autorità competenti hanno avviato un'inchiesta per accertare le dinamiche dell'accaduto e verificare il rispetto delle norme di sicurezza. La Polizia, intervenuta prontamente sul posto, ha raccolto le testimonianze dei presenti e sta esaminando le registrazioni delle telecamere di sorveglianza per fare luce sull'incidente.

La morte di Cavati, che aveva lavorato per anni nel settore florovivaistico prima di essere costretto a cercare un impiego nella cartiera a causa di una pensione insufficiente, rappresenta l'ennesimo caso di incidente mortale sul lavoro in Italia