Bonus casa: se lo richiedi prima del 2025 hai il doppio del valore, affrettati o perdi l’occasione

Il Bonus casa va richiesto prima del 2025 per avere il doppio del risparmio. Un’occasione da non perdere ma bisogna affrettarsi. Una stretta del Governo sui Bonus spaventa i cittadini preoccupati dall’eventualità di non poter approfittare più degli aiuti economici dello Stato nel 2025. Chi può meglio che proceda subito per evitare di lasciarsi sfuggire un’occasione di risparmio da sotto le mani. Le novità sui Bonus edilizi 2025 sono tutt’altro che incoraggianti. (DesignMag)

La notizia riportata su altri media

L’onorevole Fabrizio Benzoni ha interrogato il Ministero dell’Ambiente riguardo il futuro delle detrazioni per l’efficientamento energetico dopo la scadenza dell’ecobonus. Si avvicina la scadenza dei bonus edilizi per come li abbiamo conosciuti finora. (Build News)

In questa nuova fase, l’ecobonus 2025 diventerebbe il punto di riferimento per chi desidera migliorare le prestazioni energetiche della propria abitazione, in linea con le normative europee e gli obiettivi di sostenibilità ambientale stabiliti a livello nazionale e comunitario. (InvestireOggi.it)

Proroga e Detrazione: La buona notizia è che il Bonus Ristrutturazioni è stato prorogato al 31 dicembre 2024 . Bonus Ristrutturazioni 2024: ecco come ottenere la detrazione del 50%. (Gazzetta del Sud)

Bonus Edilizi solo per prima casa, Ecobonus rimodulato, stop a incentivi per piccoli interventi: anticipazioni Legge Bilancio 2025

L’obiettivo principale del Governo è quello di razionalizzare gli incentivi, concentrandosi sulle prime case e sugli interventi di efficientamento energetico, in linea con la direttiva europea “Case Green”. (PMI.it)

Giorgia Meloni lo ha detto chiaramente dal palco di Confindustria una settimana fa: “Non ci saranno i bonus per ristrutturare la seconda e la terza casa (…) è definitivamente chiusa quella stagione (…) basta con questo costume di gettare i soldi dalla finestra per ottenere consenso facile”. (Il Fatto Quotidiano)

Conto termico 3.0 riservato alle imprese e nuovo Ecobonus per i privati, destinato però solo alle prime case ed esclusivamente agli interventi che migliorano la classe energetica dell’edificio; stop agli incentivi a pioggia e contributi per i redditi bassi e per i contribuenti in povertà energetica: questo il quadro delle misure che si sta delineando ala luce dell’annuncio della premier Meloni per uno stop definitivo ai bonus fiscali per la ristrutturazione delle seconde case e gli immobili di lusso. (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)