L’ultimo sgarbo di Biden a Trump: quasi tutta la costa americana dichiarata area protetta. Così vuole frenare il piano sulle trivellazioni
Drill, baby drill? Not in my name. Joe Biden risponde così al motto usato da Donald Trump in campagna elettorale. In vista del suo ritorno alla Casa Bianca, il repubblicano ha già chiarito che l’economia ha la precedenza sulla salvaguardia dell’ambiente e che con lui, quindi, gli Stati Uniti torneranno a trivellare in cerca di petrolio e gas senza badare troppo alla crisi climatica. Così, a due settimane dal passaggio di consegne, il presidente ancora in carica ha pensato di frenare le ambizioni del tycoon dichiarando aree protette, quindi vietate alle trivelle, oltre 253 milioni di ettari di coste, la quasi totalità di quelle degli Stati Uniti. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
Dichiarate aree protette per oltre 253 milioni di ettari di coste, la quasi totalità di quelle degli Stati Uniti: la tutela riguarda l'intera costa atlantica degli Stati Uniti, quella orientale del Golfo del Messico, quella pacifica negli stati di California, Oregon e Washington, e su quella del Mare di Bering in Alaska. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Nuovo stop al petrolio e al gas negli Stati Uniti. Almeno sulla carta, e in attesa dell’avvicendamento alla Casa Bianca il 20 gennaio. (Rinnovabili)
In un tentativo dell'ultimo minuto di bloccare Trump dall'espansione delle trivellazioni offshore di petrolio e gas, il presidente uscente Joe Biden sta vietando nuovi interventi nella maggior parte delle acque costiere degli Stati Uniti (Euronews Italiano)
Ed è significativa in quanto l'ex tycoon, in campagna elettorale, si è impegnato invece a "liberare" la produzione nazionale di combustibili fossili nel tentativo di abbassare i costi del gas, nonostante gli Stati Uniti abbiano già registrato tassi di estrazione record. (Italia Oggi)
(ANSA-AFP) - WASHINGTON, 06 GEN - Il presidente americano uscente, Joe Biden, ha fatto sapere di aver dichiarato - come aveva anticipato - aree protette, quindi vietate alle trivelle, oltre 253 milioni di ettari di coste, la quasi totalità di quelle degli Stati Uniti, prima che s'insedi il suo successore Donald Trump, che ha promesso una ripresa a pieno ritmo dell'estrazione di idrocarburi. (Tuttosport)
Donald Trump ha annunciato 20 miliardi di investimenti per costruire data center negli Usa da parte del miliardario del settore immobiliare degli Emirati Arabi Uniti, Hussain Sajwani, fondatore e presidente di Damac. (la Repubblica)