Cosa sappiamo dei fatti di Capodanno in piazza Duomo a Milano: le denunce mancanti, le risse e i controlli. Il questore: «Situazione gestita bene»
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Venticinquemila persone in piazza, quasi tutti ragazzi stranieri, per la maggior parte arrivati da fuori provincia. Mille poliziotti a presidiare la zona del Duomo, agenti in borghese mischiati tra la folla. Oltre mille identificati e una cinquantina di «allontanati» in dalle Zone rosse. Quattordici denunciati per il video con gli insulti agli italiani e alle forze dell’ordine (il cui autore è però un italiano). (Corriere Milano)
Ne parlano anche altri giornali
Your browser does not support the video tag. 'Prima di parlare e dare giudizi bisogna avere degli elementi. (Virgilio)
La studentessa di Liegi: «Non importa quanto urlassimo, non c’era modo di liberarsi». I poliziotti «ci hanno detto chiaramente che non sarebbe servito a niente». Una agente donna «ha pianto dicendoci che era impotente di fronte a questa situazione». (Open)
Dopo i primi tre giorni di intense indagini, la cui operatività è delegata alla Squadra mobile di Milano, dal Quinto dipartimento spiegano che il racconto fornito della ragazza è ritenuto “dettagliato e credibile”, inoltre precisa la procuratrice aggiunta Letizia Mannella che i filmati ci sono e sono tanti, le telecamere sono in tutti i punti in cui si sarebbe consumata l’aggressione. (IL GIORNO)
Parole che in qualche modo hanno stanato il Pd, visto che in successione il capogruppo regionale Pierfrancesco Majorino ha dichiarato che «quanto è avvenuto a Milano, ancora una volta, nella notte di Capodanno, è di una gravità inaudita. (il Giornale)
Foto da LaPresse Sono stati rimpatriati i due immigrati irregolari fermati la notte di Capodanno a Milano per aver rivolto insulti all'Italia e alla polizia. Il Viminale ha disposto un volo per loro dopo che i due uomini sono stati fermi alcuni giorni al Cpr (Centro di permanenza per i rimpatri) di via Corelli. (Fanpage.it)
Mentre il sindaco Giuseppe Sala insiste nel suo esercizio di mutismo selettivo sull’indagine aperta dalla procura di Milano per violenze sessuali durante i festeggiamenti del Capodanno in piazza Duomo, tocca ai cacicchi milanesi del Partito Democratico prendere parola e metterci la faccia. (Liberoquotidiano.it)