Il caso Bergamini - Atti in Procura per un cugino di Isabella internò: è indagato per concorso in omicidio
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Il caso Bergamini La Corte d'assise di Cosenza ha chiesto di valutare la posizione di Roberto Internò, l'uomo che almeno ufficialmente accompagnò i genitori dell'imputata a Roseto dopo la tragedia Il processo Bergamini si è chiuso oggi con un colpo di scena. A prescindere dalla sentenza, ancora di primo grado, pronunciata a carico di Isabella Internò, si prospetta una nuova indagine che punta i riflettori su chi, secondo i giudici, avrebbe materialmente ucciso il calciatore del Cosenza. (LaC news24)
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"Era il luglio 2017 quando decidemmo di non assegnare più la maglia numero 8 a un nostro calciatore. Oggi con la sentenza emessa in Corte d'Assise a Cosenza è stata scritta una pagina significativa e di attesa svolta nel lungo percorso processuale". (Sport Mediaset)
ancora in vita ma che probabilmente non riuscirà a capire per la sua malattia” ha detto. “Ora mio fratello Denis può volare“. La Corte di Assise del tribunale di Cosenza ha da poco inflitto 16 anni – in primo grado – a Isabella Internò per l’uccisione di Denis Bergamini, quando la sorella dell’ex calciatore del Cosenza, Donata, fuori dal palazzo di giustizia, pronuncia queste parole, trattenendo a stento le lacrime davanti ai giornalisti. (Estense.com)
La versione ufficiale parlava di suicidio: Denis, dopo un litigio con l’ex fidanzata, si sarebbe gettato sotto un camion in corsa. I fatti risalgono al 18 novembre 1989: lungo la Statale 106 in Calabria, il talentuoso centrocampista del Cosenza Calcio muore in circostanze misteriose. (Vanity Fair Italia)
COSENZA – Subito dopo la lettura del dispositivo della sentenza di 16 anni, contro Isabella Internò ritenuta responsabile e mandante dell’omicidio di Denis Bergamini, la sorella Donata, che ha combattuto ininterrottamente per ben 35 anni, per fare emergere la verità, si è recata tra il pubblico per salutare chi è stato sempre al suo fianco in questi lunghissimi anni. (Quotidiano online)
La Corte d'Assise di Cosenza ha condannato in primo grado a 16 anni di reclusione Isabella Internò, l'ex fidanzata del calciatore Denis Bergamini, deceduto il 18 novembre del 1989 a Roseto Capo Spulico: la lettura della sentenza da parte del presidente Paola Lucente è arrivata dopo otto ore di camera di consiglio, intorno alle 19.00. (il Giornale)
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