Tutte le polemiche sul live-action di Biancaneve (ancora prima dell'uscita)
Biancaneve, il nuovo live-action con cui Disney rivisita i suoi classici d'animazione più amati, uscirà nelle sale italiane il prossimo 20 marzo. Ma c'è già chi ha visto il suo destino come segnato, soprattutto per via delle polemiche che l'hanno accompagnato fin dal suo annuncio e che non hanno smesso di intensificarsi anche nelle ultime settimane. Prova definitiva sarebbe stata, secondo alcuni, la decisione di Disney di organizzare a Los Angeles lo scorso 15 marzo un'anteprima mondiale di tono molto raccolto, senza il codazzo di giornalisti e media vari ad affollarsi sul red carpet con i loro microfoni, ma con uno sparuto di rappresentanti dell'azienda stessa, ovviamente oltre al cast e ai membri della produzione. (WIRED Italia)
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“Biancaneve non è bianca e tantomeno neve, è color caffelatte (l'attrice è colombiana) e il principe è «praticamente uno stalker» (l'ha detto l'attrice) che non la bacerà per risvegliarla, chi se ne frega dell'amore, lei sogna di essere «una leader», quindi chi se ne frega anche dei sette tizi verticalmente svantaggiati che nel nuovo film neppure ci sono, se non in computer grafica per non offendere la categoria (i nani) diversamente dalla Regina cattiva, la matrigna, che invece ci sarà, ma è un'ebrea (l'attrice, Gal Gadot) che dopo l'attentato del 7 ottobre si è espressa contro la comunità internazionale e ha menzionato le donne uccise e prese in ostaggio da Hamas, questo in contrapposizione con Biancaneve che invece (l'attrice, Rachel Zegler) è una sostenitrice palestinese che di recente l'ha anche scritto, «e ricordate sempre: Palestina libera»”. (MOW)
Visioni politiche e mentalità opposte avrebbero creato attriti tra le due star di Biancaneve, come rivela una fonte vicina alla produzione. I sorrisi della premiere losangelina di Biancaneve celerebbero tensione alle stelle tra le due protagoniste del remake live-action Disney, Rachel Zegler e Gal Gadot, secondo alcune fonti. (Movieplayer)
Biancaneve non è bianca e tantomeno neve, è color caffelatte (l'attrice è colombiana) e il principe è «praticamente uno stalker» (l'ha detto l'attrice) che non la bacerà per risvegliarla, chi se ne frega dell'amore, lei sogna di essere «una leader», quindi chi se ne frega anche dei sette tizi verticalmente svantaggiati che nel nuovo film neppure ci sono, se non in computer grafica per non offendere la categoria (i nani) diversamente dalla Regina cattiva, la matrigna, che invece ci sarà, ma è un'ebrea (l'attrice, Gal Gadot) che dopo l'attentato del 7 ottobre si è espressa contro la comunità internazionale e ha menzionato le donne uccise e prese in ostaggio da Hamas, questo in contrapposizione con Biancaneve che invece (l'attrice, Rachel Zegler) è una sostenitrice palestinese che di recente l'ha anche scritto, «e ricordate sempre: Palestina libera». (il Giornale)
Focus Biancaneve, il remake in live action – ovvero con attori in carne e ossa – del capolavoro Disney del 1937, in uscita nelle sale italiane giovedì 20 marzo, rischia di diventare uno dei film più discussi di sempre. (MYmovies.it)
Rachel Zegler sarà Biancaneve nell’atteso live action. In attesa dell’uscita della pellicola, Disney ha condiviso un nuovo teaser del film diretto da Marc Webb. Nel cast anche Gal Gadot e Andrew Burnap. (Sky Tg24 )
Tante furono le difficoltà e le spese di produzione, che la versione animata di Biancaneve e i sette nani del 1937 fu chiamata a lungo “la follia di Walt Disney”. Vedremo se questo nuovo adattamento di Biancaneve sarà in grado di riscattarsi allo stesso modo: il live action con Rachel Zegler e Gal Gadot arriva al cinema il 20 marzo inseguito da polemiche, ritardi nella produzione e cambi di sceneggiatori. (AMICA - La rivista moda donna)