L’Italia e il ritorno di Trump: nuove sfide per l’economia e la finanza italiana

L’Italia e il ritorno di Trump: nuove sfide per l’economia e la finanza italiana La politica protezionistica di Trump può essere un problema per le aziende italiane? La lettura dell'esperto di Economia Ubaldo Livolsi Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – L’elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti, il cui insediamento ufficiale è previsto per il prossimo 20 gennaio, avrà inevitabilmente conseguenze globali. (Dire)

Ne parlano anche altri media

Casa Bianca, Camera dei Rappresentanti e Senato: con Donald Trump alle ultime elezioni il Partito Repubblicano ha fatto tris. «Trifecta», la tripletta costituzionale, dà al prossimo presidente pieno controllo. (Corriere TV)

Donald Trump deposityphoto Donald Trump è il 47° presidente degli Stati Uniti d’America. Eh no, non è l’epilogo di un episodio dei Simpson, dove un imprenditore miliardario dal linguaggio volgare, con una lunga serie di accuse e condanne alle spalle, prende residenza alla Casa Bianca, sede ufficiale del presidente del paese più ricco e potente del mondo. (OKMugello - News dal Mugello)

Sarebbe fin troppo facile sparare a zero contro l’entrante amministrazione Trump, accodandosi ai grandi giornali della stampa americana che già hanno lanciato l’allarme sui disastri che essa provocherà. (Il Fatto Quotidiano)

Per capire gli Usa guardiamo all’antica Roma: a Donald Trump il ruolo di dictator

Ma, «oggi la vita politica non trae più il suo dinamismo dai liberal che hanno reso possibile il New Deal», bensì da una diversa «dinamica del dissenso», abbastanza forte «da definire il tono della nostra vita politica e innescare una sorta di reazione punitiva in tutto il Paese»: in altre parole, un nuovo e possente vento di destra. (il manifesto)

Votare per Donald Trump questa volta ha significato molto più di un semplice dito medio rivolto all’élite, come 8 anni fa. Ora, le ondate di voto hanno creato uno Stalingrado per la sinistra da Marx a Pol Pot a Obama. (Nicola Porro)

Basterebbe pensare, per guardare solo agli ultimi tre secoli, alle rivoluzioni americana e francese, all’Età napoleonica, all’avvento della rivoluzione industriale anche dietro le spinte dell’avanzamento scientifico-tecnologico, alla prima guerra mondiale, alla rivoluzione russa, alla seconda guerra mondiale. (LaC news24)