Bollette, le ragioni dei rincari e qualche consiglio utile • newsrimini.it
🔊 Ascolta l\'audio Tensioni geopolitiche, rialzo stagionale dei prezzi all’ingrosso, un inverno che appare più rigido rispetto a quello scorso. Sono alcuni degli elementi che fanno temere una stagione da brivido per le bollette di cittadini e imprese. Ma sarà veramente così oppure si tratta di paure immotivate? Se ne è parlato a Fuori dall’Aula su Icaro TV con il direttore commerciale di Sgr Lorenzo Pastesini, l’utility manager e delegato regionale Assium Marco Lupo e il presidente di Federconsumatori Rimini Graziano Urbinati. (News Rimini)
Ne parlano anche altre fonti
Per i servizi tutelati degli utenti fragili c’è addirittura la beffa di un +18,5. Per le imprese, da sempre a +30% rispetto ai loro concorrenti europei, qualunque aumento ipotizzato supererebbe l’asticella della sopportabilità . (L'Eco di Bergamo)
Le proiezioni Le proiezioni per il primo trimestre 2025 delineano un quadro allarmante: un aumento medio del 18% per l’energia elettrica e un prezzo del gas che ha raggiunto i 48 euro per megawattora sul mercato europeo, con prospettive di ulteriori rialzi. (corriereadriatico.it)
I rincari registrati tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 stanno gravando pesantemente sul tessuto imprenditoriale del territorio, con bollette di energia elettrica e gas in alcuni casi triplicate rispetto ai mesi precedenti. (il Resto del Carlino)
Nel 2025, in Italia le bollette dell'energia registreranno un probabile aumento di importo tra il 9 e il 10% per la famiglia tipo, previsione che dovrà comunque fare i conti con una serie di variabili. (il Giornale)
Lo ha quantificato ARER A , l’Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente, nel suo ultimo aggiornamento dei prezzi di elettricità e gas naturale. Si dice che il rincaro per le spese dell'energia elettrica potrebbe essere del 18,2% nel primo trimestre dell'anno mentre il costo del metano potrebbe salire di almeno il 2,5% per le famiglie ancora in Maggior Tutela sui consumi del dicembre 2024. (Cremona Sera)
Sono le conseguenze degli allarmi sulle conseguenze dello stop al gas russo in seguito alla scadenza del contratto firmato con l’Ucraina alla fine del 2019 e probabilmente delle conseguenti speculazioni sui mercati internazionali. (ilmessaggero.it)