Nella Striscia iniziano le vaccinazioni
I primi vaccini contro la poliomielite sono stati somministrati già ieri a Gaza, ma da oggi inizierà la campagna vera e propria. A rivelarlo sono i funzionari gazawi che hanno raccontato di aver somministrato «un dozzina di vaccini all’ospedale Nasser in attesa dell’avvio ufficiale». Le vaccinazioni si svolgeranno in siti designati, principalmente scuole dell’Unrwa trasformate in centri di accoglienza per gli sfollati interni e le scuole pubbliche ancora intatte. (il manifesto)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Sono circa 87.000 i bambini della Striscia di Gaza che hanno ricevuto la prima dose del vaccino contro la poliomielite a poche ore dall’inizio di una campagna vaccinale estremamente complicata, perché condotta senza un aver ancora raggiunto un accordo per il cessate il fuoco. (LifeGate)
"Il numero totale di bambini vaccinati ha raggiunto in due giorni quota 161.000, superando l'obiettivo stimato di 156.500 bambini", ha detto Rik Peeperkorn, rappresentante dell'OMS per i territori palestinesi occupati, in un video collegamento con la stampa da Gaza (Tuttosport)
Le armi si fermeranno per … È iniziata ieri, con 24 ore di anticipo su quanto annunciato, la campagna per vaccinare i bambini di Gaza contro la poliomielite, tornata nella Striscia dopo 25 anni di assenza, a causa del peggioramento della condizioni igienico-sanitarie causato dalla guerra. (la Repubblica)
Oltre 2.100 operatori sanitari e volontari della comunità sono stati mobilitati per distribuire le dosi di vaccino in centinaia di punti sparsi in tutta Gaza. Di Redazione (Mosaico-cem.it)
Durante ogni ciclo della campagna, il Ministero della Salute palestinese, in collaborazione con l'Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Unicef, l'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi (Unrwa) e i partner, fornirà due gocce del nuovo vaccino orale antipolio di tipo 2 (nOPV2) ai bambini sotto i dieci anni di età. (Vanity Fair Italia)
Condividi questo articolo A Gaza risulta purtroppo attivo un focolaio di poliomielite, pericolosa e letale malattia virale che si avviava ad essere completamente debellata nel mondo, se non appunto in quest’area e, per completezza informativa, anche in alcune circoscritte aree in Asia ed in Africa. (la VOCE del TRENTINO)