Le novità del testo finale della Corporate Sustainability Due Diligence Directive: un cambio di passo per la politica di sostenibilità dell’UE?
Il presente contributo analizza il testo della neo Direttiva sul “Dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità”, mettendolo a confronto con le versioni precedenti, già ampiamente commentate dagli studiosi. L’esame delle disposizioni della Direttiva con i relativi doveri, procedure e piani accompagnati da un sistema sanzionatorio di private e public enforcement, consente di trarre delle prime conclusioni sulla natura e portata precettiva dei nuovi obblighi di due diligence, superando buona parte delle critiche che erano state mosse al testo iniziale della proposta. (Altalex)
Su altre fonti
Pubblicata la Comunicazione C/2024/6792 /11/2024 (TuttoAmbiente)
Pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 13 novembre 2024 la Comunicazione della Commissione europea con i chiarimenti sotto forma di domande frequenti (FAQ) in merito all’interpretazione di talune disposizioni in materia di rendicontazione di sostenibilità. (Diritto Bancario)
Si ricorda che il D.Lgs. 125/2024, le cui disposizioni sono in vigore dal 25 settembre 2024, ha recepito in Italia l'obbligo di rendicontazione di sostenibilità della Dir. (QuotidianoPiù)
Attraverso le FAQ la Commissione mira a ridurre gli oneri amministrativi delle imprese associati alla rendicontazione di sostenibilità. SHARES Share Tweet (InSic, il quotidiano online per i professionisti della sicurezza)
L'opera offre una guida operativa per implementare processi e strumenti di rendicontazione sostenibile, con focus su governance, gestione dei rischi e integrazione della doppia materialità nella catena del valore. (Fiscoetasse)
125/2024 è stato introdotto nel nostro ordinamento lo scorso 6 settembre e ha recepito la CSRD, ossia la Direttiva 2022/2464/UE - Corporate Sustainability Reporting Directive. 125/2024 estende i requisiti di informativa obbligatoria sulla sostenibilità a un numero significativo di imprese: società quotate, grandi imprese anche non quotate e società extra-UE operanti in Italia o in Europa oltre a considerare aspetti di rilevanza ai fini della attestazione del rendiconto di sostenibilità. (MySolution)