Milan anestetizzato

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Facciamo un’analisi di quanto visto dopo 3 giornate; facciamolo con opinioni, condivisibili o meno, senza il distruttismo catastrofista ma imperante, ma senza nascondere la polvere sotto il tappeto. Redazione Derby Derby Derby 1 settembre - 15:44 di Piergiorgio Malagoli Partiamo dallo scorso anno, perché questo è il Milan dello scorso anno. Con i pregi e i difetti. Pioli, signor Allenatore nonostante la gogna mediatica, aveva capito tutto. (DerbyDerbyDerby)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Una situazione che, se non raddrizzata, rischia di sfuggire di mano e riteniamo sia quasi sfuggita. Milan, il pareggio di ieri è un risultato che fa nuovamente male e di certo non restituisce morale a giocatori, dirigenza e proprietà. (Calcio Style)

LE SUE PAROLE – «Sono stati fatti tanti nomi, anche se, nel processo interno, i nomi erano Lopetegui e Fonseca. Il primo era Lopetegui, poi per tutta una serie di motivazioni, tra cui la reazione negativa della tifoseria social, anche se dire che sia stato per questo motivo che il Milan ha detto no a Lopetegui…». (Milan News 24)

Massimiliano Allegri, dopo la fine della sua avventura alla Juventus, attende la possibilità di tornare a guidare una squadra. Il tecnico livornese sta aspettando, in particolare, un’occasione dal nostro campionato e la stessa potrebbe arrivare da un’altra sua ex squadra, il Milan (Calciomercato.com)

La gestione di Fonseca dei casi Theo Hernandez e Rafael Leao ha sollevato seri dubbi sulla sua leadership. La scena del “cooling break”, con i due giocatori del Milan isolati dal resto della squadra, ha evidenziato una frattura preoccupante all’interno dello spogliatoio. (Milan News 24)

Il futuro del tecnico Paulo Fonseca sulla panchina del Milan è ormai sempre più appeso a un sottile filo, visto soprattutto i solamente due punti raccolti nelle prime tre uscite di campionato, tra cui il pareggio di ieri allo Stadio Olimpico contro la Lazio che avvicina l’allenatore all’esonero. (Milan News 24)

Il primo era Lopetegui, poi per tutta una serie di motivazioni, tra cui la reazione negativa della tifoseria social, anche se dire che sia stato per questo motivo che il Milan ha detto no a Lopetegui.. (Il Milanista)