«Intitolate a mia mamma Lina una piazza, una via, magari un teatro o un cinema»
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Ha sempre fatto quello che voleva Gli omaggi, racconta Maria, stanno arrivando da tutto il mondo
E dice «grande carattere, grande donna mia madre.
Intitolandole una piazza, una via, magari un teatro o un cinema».
Grande carattere, grande donna.
di Stefania Ulivi. Maria Zulima Job, la figlia di Lina Wertmüller lancia la proposta.
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In lacrime ha aspettato l'arrivo del feretro, salutato da un applauso tributato dalla folla lungo le transenne. I versi di una poesia amata da Lina Wertmüller, La goccia, concludono l'omaggio di Giancarlo Giannini durante i funerali della grande cineasta, intervenuto per ricordarla insieme a Rita Pavone e Massimo Wertmüller (Corriere della Sera)
Sono fra i tratti che hanno delineato i funerali, alla Chiesa degli Artisti a Roma, di Lina Wertmuller, la grande cineasta scomparsa il 9 dicembre, nella capitale, a 93 anni. «Io cara Lina avrei voluto avere anche una cellula sola con l’occhialetto bianco, non è andata così. (Giornale di Sicilia)
Infatti, è stata la prima donna ad ottenere la candidatura ad un Premio Oscar per la miglior regia. Dunque ecco un film di Lina Wertmüller che dovremmo assolutamente vedere e che è cult in tutto il Mondo. (Proiezioni di Borsa)
"Lina è stata un'artista libera, ha portato avanti la sua visione del mondo e delle cose. Rita Pavone ha definito Lina Wertmuller "la mia mamma artistica. (Ansa)
Ai funerali di Lina Wertmuller applausi e commozione. A sottolineare questa “cifra” di Lina Wertmuller, durante i suoi funerali don Walter Insero, amico personale della regista. (Secolo d'Italia)
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it (Il Messaggero)