Affari quotidiani, le notizie economiche di martedì 1 ottobre 2024
Nell'edizione di oggi di Affari quotidiani la nuova svolta elettrica di Ferrari che ha annunciato di aver spento in anticipo l'impianto di trigenerazione acceso nel 2009. Il Cavallino punta solo sulle... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Ne parlano anche altri media
Gli obiettivi di carbon neutrality prefissati per il 2030 interessano tutti i settori. A tal proposito, Ferrari ha spento l’impianto di trigenerazione nello stabilimento di Maranello allo scopo di proseguire la strada nella sostituzione di una significativa quota di gas metano con fonti di energia rinnovabile. (HDmotori)
"Questo è un altro importante tassello dopo l’installazione dell’impianto a fuel cell, i nuovi edifici con massima efficienza energetica e le soluzioni per l’efficientamento energetico nei processi produttivi", aggiunge Vigna, commentando un’operazione con cui Ferrari prosegue nella sostituzione di una quota significativa di gas metano con fonti energetiche rinnovabili. (il Resto del Carlino)
Ferrari ha spento l'impianto di trigenerazione nello stabilimento di Maranello per proseguire nella sostituzione di una quota significativa di gas metano con fonti energetiche rinnovabili.... (Virgilio)
Non useremo più gas per produrre elettricità in questo impianto ma energia elettrica da fonti rinnovabili”. Con queste parole Benedetto Vigna, Ceo di Ferrari, annuncia lo spegnimento del trigeneratore presso lo stabilimento di Maranello. (il Resto del Carlino)
Sostenibilità prima di tutto Ferrari ha annunciato lo spegnimento definitivo dell’impianto di trigenerazione alimentato a gas metano presso il suo storico stabilimento di Maranello. Questa decisione, che anticipa di tre mesi i piani iniziali, rappresenta un passo fondamentale nella strategia di decarbonizzazione dell’azienda, annunciata durante il Capital Markets Day del 2022. (l'Automobile - ACI)
Lo spegnimento del trigeneratore alimentato a gas, che dal 2009 ha generato energia elettrica, termica e frigorifera, è avvenuto con un anticipo di tre mesi rispetto a quanto precedentemente programmato. (Adnkronos)