Tardelli svela cosa fece Pelé quando vide Maradona in limousine: "O sale sul pullman o io non vengo"

Video suggerito A cura di Paolo Fiorenza 7 Se oggi si parla di Messi e Ronaldo, con i tifosi divisi tra chi sia il migliore tra l'uno o l'altro, per decenni in passato Pelé e Maradona hanno dato vita al dibattito su chi fosse il più forte della storia del calcio. Solo il tempo – e il susseguirsi delle nuove generazioni, che ha fatto affievolire il ricordo dei vecchi campioni – ha un po' smorzato una competizione che era fortissima. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre testate

«Che cosa mi direbbe Bearzot? Auguri Vecio e mi abbraccerebbe». Se porti all’orecchio una conchiglia senti il mare, se guardi una sua fotografia senti l’Urlo. (La Stampa)

Sono passati oltre quattro decenni, ma la sua corsa sfrenata ed il seguente urlo senza fine, dopo la rete segnata nella finale del Mundial '82, sono ancora sotto i riflettori, immagine dell'Italia felice di quegli anni. (Il Mattino di Padova)

L’urlo di Marco Tardelli non sarà mai un quadro appeso a un museo e non sarà mai quotato dai collezionisti d’arte: semplicemente perché quella corsa iconica, durata sette secondi, dopo il gol del 2-0 alla Germania nella finale mondiale del 1982 a Madrid, non ha prezzo. (Il Fatto Quotidiano)

Marco Tardelli ha 70 anni: "Che gaffe con Agnelli..."

L'aneddoto da ragazzo con Dino Zoff, l'arrivo alla Juve, i successi: settant'anni spremuti sino all'ultima goccia, anche in ruoli molto diversi, coach, imprenditore, personaggio tv. Sempre alla Tardelli, senza mezze misure. (Sky Sport)

A raccontare un clamoroso aneddoto tra Pelé e Diego Armando Maradona è stato Marco Tardelli al Corriere della Sera quando Pele vide Maradona in limousine – mentre lui era in pullman assieme a tutti gli altri per andare a partecipare ad una partita di esibizione. (CalcioNapoli24)

Proprio come Bearzot e Paolo Rossi, il destino di quel Mundial 82 - compie 70 anni. Il vecchio "Schizzo", o "Coyote" come lo chiamava Bearzot, come vive questo traguardo, lui che il mondo del calcio ora lo osserva dall'esterno, da commentatore? «Nel calcio cresci con addosso la data di scadenza. (Torino Cronaca)