Totti indagato anche per omessa dichiarazione dei redditi: cosa è successo
La Procura di Roma ha iscritto nel registro degli indagati l'ex calciatore Francesco Totti per il reato di omessa dichiarazione di una parte dei redditi . L'accusa, di cui scrive oggi il quotidiano la Verità, è legata ad una attività della Guardia di Finanza sui conti della leggenda giallorossa da cui emergerebbero alcune apparizioni pubblicitarie per le quali Totti non avrebbe aperto un'apposita partita Iva, pur essendo per lui gli spot un'attività non occasionale. (Tuttosport)
Ne parlano anche altri giornali
Dal commovente addio al calcio giocato e da quello un po' un po' più rancoroso alla scrivania dirigenziale, nella vita senza un pallone ai piedi di Francesco Totti c'è stato sempre più tempo per i tribunali. (La Stampa)
Foto di Marco Campanella (Voce Giallo Rossa)
Lo scorso giugno infatti, come anticipato da Repubblica, la guardia di finanza si è accorta che per cinque anni Tot… Mentre prosegue l’inchiesta per abbandono di minore, l’eterno capitano della Roma è costretto a difendersi da un’altra accusa: omessa dichiarazione dei redditi. (Repubblica Roma)
Collaborazioni che non sarebbero state occasionali e che avrebbero richiesto da subito l'apertura della partita Iva da parte della leggenda giallorossa. Il fascicolo per reati tributari a carico di Francesco Totti sarebbe destinato chiudersi con un'archiviazione. (QuiFinanza)
A rivelarlo è il quotidiano La Verità. All'ex calciatore, il pubblico ministero Vincenzo Barba della procura di Roma contesta la violazione dell'articolo 5 del decreto legislativo 74/2000, ovvero l'evasione sulle tasse o sul valore aggiunto. (ilmessaggero.it)
L'ex Roma, tra settembre 2020 e settembre 2023, avrebbe sperperato dei soldi nei giochi, in particolar modo al Casinò di Montecarlo, dove egli avrebbe versato bonifici che superano i 3 milioni di euro. (Pianeta Milan)