Sicurezza negli stadi, Abodi: "Dobbiamo migliorare e applicare le regole esistenti"

“Non dobbiamo trovare regole nuove, possiamo migliorare e applicare quelle che ci sono. Dobbiamo usare di più la tecnologia, ad esempio ci sono strumenti che consentono la riconoscibilità di chi entra negli impianti, useremo di più la biometria”. “Vogliamo comunque preservare il senso di libertà che lo stadio e il calcio devono garantire, ma al contempo si lavorerà sulla tracciabilità del daspo, si utilizzerà il riconoscimento facciale e faremo un piano con leghe e federazione per un’implementazione tecnologica che consenta progressivamente di avere stadi intelligenti”. (Calcio Casteddu)

La notizia riportata su altre testate

Dopo un’attenta selezione degli atti dell’indagine affidata ai pm della Dda Sara Ombra e Paolo Storari, le carte saranno quindi inviate a Roma per essere valutate dalla giustizia sportiva. (Il Dispaccio)

Le parole del ministro dello Sport Andrea Abodi a Sky Tg24 Live In Roma: "Anche le curve sono luogo di socialità e libertà. Esistono due categorie di tifosi: i tifosi, specialmente i giovani, a cui diciamo sempre grazie e poi ci sono quelli che non rispettano le regole della vita e loro devono stare fuori dallo stadio" (Sky Sport)

A San Siro poi i tifosi esporranno un nuovo striscione comune: ’Dal 1969... Un comunicato in cui viene annunciata una riorganizzazione interna, con nuovi capi e lo stop all’"economia di curva". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Calcio: inchiesta curve, a giorni atti procura Milano alla Figc

Così il giovane centrocampista, ai margini nel Chelsea di Enzo Maresca: “Le voci di mercato su Napoli, Milan e anche la Juve? Dopo aver parlato con l’allenatore, ero sicuro al 100% che la decisione di restare sarebbe stata la migliore. (Europa Calcio)

Come riporta l’edizione odierna del Corriere della Sera, si parte da una intercettazione di sei anni fa che vede protagonista Giuseppe Calabrò e un suo emblematico «fanno soldi a palate». (Calcio e Finanza)

La settimana prossima la procura di Milano invierà gli atti alla Figc che subito dopo gli arresti che hanno azzerato i direttivi delle curve milanesi per sospette infiltrazioni criminali aveva chiesto la documentazione per verificare la correttezza delle società sportive, parti offese nell'indagine che ha portato a 19 arresti. (Civonline)