F1, Verstappen è da Mondiale? I pareri a Race Anatomy dopo il GP Giappone. Video

Il successo dell'olandese a Suzuka cambia previsioni e sensazioni per la corsa al titolo piloti? Ecco i pareri dei nostri esperti da Race Anatomy su cosa attendersi dal Bahrain in poi. Matteo Bobbi: "Max ha fatto un capolavoro in questo fine settimana, ma coadiuvato da una pista che lo ha messo in queste condizioni. E già dal Bahrain...". Ascoltali tutti nel VIDEO. Il Mondiale torna la prossima settimana in Bahrain, live su Sky e in streaming su NOW HIGHLIGHTS (Sky Sport)
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C'è sempre molto di cui parlare nel mondo non-stop della Formula 1, e Finley Crebolder di Flashscore dà il suo parere sulle vicende più importanti che ruotano intorno al paddock. Durante i 53 giri del Gran Premio del Giappone, c'è stato ben poco per cui entusiasmarsi, con l'unico episodio in pista che ha fatto davvero vibrare il sangue è stata la battaglia all'uscita dei box tra il vincitore finale Max Verstappen e Lando Norris. (Diretta)
E si sta dimostrando il pilota più forte nonostante tutto. Le McLaren invece non agguantano nulla di quanto conti davvero: né pole, né vittoria né giro veloce. (Il Sole 24 ORE)
Suzuka è la sua pista magica, qui può scattare in pole e dominare il GP anche guidando la Red Bull, che in questo momento non è competitiva come le McLaren. Max Verstappen è più forte delle McLaren e di chiunque gli si pari davanti. (Corsedimoto)

All’uscita della pit lane Verstappen e Norris si trovano fianco a fianco. Scintille a Suzuka. Nel Gp del Giappone di Formula 1, vinto oggi da Max Verstappen, c’è stato un momento di tensione proprio tra l’olandese della Red Bull e Lando Norris, secondo con la McLaren al termine della gara davanti al compagno di squadra Oscar Piastri. (OglioPoNews)
L'olandese era in testa alla corsa e il britannico ha provato a sorpassarlo, finendo sull'erba, per sua fortuna senza conseguenze (Corriere della Sera)
Ha firmato una pole position mitologica, ha portato a casa un successo da antologia: perché sarà stata pure una gara un po’ noiosa, ma l’intensità e la tensione di una corsa sostanzialmente in fotocopia tra i primi tre non l’ha colta solo chi era un po’ addormentato causa fuso orario. (Autosprint)