La nuova Commissione Ue ora cambi la Politica agricola

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La riforma della Politica agricola comune (PAC) dell'Unione Europea necessita di una netta inversione di tendenza. La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha sottolineato nella lettera di incarico al neo commissario all'Agricoltura, Christophe Hansen, che la congiuntura attuale è stata contrassegnata da troppe scelte iperambientaliste. È necessario un deciso cambio di rotta rispetto a una stagione in cui l'agricoltore è stato visto come parte del problema ambientale e non come un alleato nella soluzione.

Parallelamente, la Commissione Europea ha ribadito la volontà di accelerare sulla transizione verso l'auto elettrica, nonostante le resistenze dei partiti di destra. Il Commissario uscente Nicolas Schmit, durante un evento a Monza, ha confermato che Bruxelles non intende rallentare il passaggio all'elettrico, sottolineando la necessità di sviluppare un'industria delle batterie europea e di ridurre i costi delle auto elettriche.

Il 27 novembre, con 370 voti favorevoli, 282 contrari e 36 astensioni, la plenaria del Parlamento europeo ha approvato la nuova Commissione europea presieduta da Ursula von der Leyen. La presidente riconfermata aveva presentato a settembre la lista dei nuovi Commissari europei, tra cui figurano deleghe inedite come Difesa, Mediterraneo, Sicurezza economica e Sicurezza digitale.

Tuttavia, la Commissione, meno sostenuta della storia, deve affrontare il malcontento emerso durante le audizioni dei commissari designati.