Yahya Sinwar, l’inafferrabile stragista che voleva la fine di Israele

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

L’inafferrabile è stato fermato. Yahya Sinwar, ricercato numero uno e leader supremo di Hamas, è morto come aveva promesso di morire: non consegnandosi agli israeliani. E rimanendo, fino all’ultimo respiro, nella Striscia di Gaza. Si chiude la parabola di un criminale politico, torturatore e stratega, che all’interno di Hamas è stato “il macellaio di Khan Yunis”, “il più rispettato di tutti”, “un… (la Repubblica)

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Questo, secondo un analista della radio militare, il significato della leadership di Yahya Sinwar nello sviluppo del conflitto israelo-palestinese. Nessun singolo leader palestinese può essergli comparato: né per la capacità formidabile di elettrizzare le masse, né per la capacità di definire una strategia di lungo termine e di creare a Gaza immense infrastrutture sotterranee senza eguali al mondo, né per la sua estrema duttilità che gli ha consentito di ’addormentare’ per anni Benjamin Netanyahu. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In pochi minuti le immagini di un corpo martoriato, e persino un primo piano dei suoi denti, sono diventate estremamente popolari sui social, a conferma di come la violenza sta permeando il nuovo mondo della comunicazione digitale. (ilmessaggero.it)

Un’opportunità che può cambiare il corso della guerra: non soltanto dal punto di vista militare, ma anche da quello negoziale. Così Michael Milshtein, a lungo capo del dipartimento Affari palestinesi dell’intelligence militare israeliana, oggi responsabile degli Studi palestinesi al Moshe Dayan Center dell’università di Tel Aviv, giudica la morte del leader di Hamas Yahya Sinwar. (la Repubblica)

Con l’uccisione di Sinwar si chiude il più sanguinoso rastrellamento della storia

Israele ha annunciato ieri di avere ucciso a Rafah tre terroristi, tra i quali «forse c'è Yahya Sinwar», l'inafferrabile leader di Hamas ideatore dell'attacco del 7 ottobre 2023 ai Kibbutz israeliani e soprannominato «il fantasma» per la sua capacità di sparire dopo attacchi e attentati nei quali viene dato per morto e di riapparire vivo e vegeto. (Italia Oggi)

L’Iran aveva vinto lasciando Khaled Meshal fuori dai giochi. Sinwar è caduto, come prima di lui Ismail Haniyeh e Hassan Nasrallah, il leader di Hezbollah, … (la Repubblica)

Un’attività condotta con la massima potenza di fuoco pur di eliminare gli avversari, che ha trasformato Gaza in una distesa… Non un’operazione mirata, né una caccia all’uomo, ma la sistematica distruzione di ogni possibile rifugio di Hamas assieme al controllo di tutti i possibili percorsi usati per i movimenti. (la Repubblica)