Scelta sessuale o cognome: se il Pentagono cancella «Enola Gay»

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Corriere della Sera ESTERI

Enola Gay è un nome che ha fatto la storia. Fu battezzato così l’aereo che sganciò la prima bomba atomica sul Giappone nel 1945: e non per una sorta di Pride ante litteram ma perché così si chiamava la mamma del colonnello Paul Tibbets che pilotava l’aereo. Un mix dell’artificiale intelligenza dei computer e della naturale stupidità degli umani potrebbe cancellarne con un clic i riferimenti dai documenti del Pentagono: quel «Gay» è stato segnalato infatti con la spunta per la rimozione assieme a decine di migliaia di foto, video e post online in odore di wokeness. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Donald Trump contro le “diversità”, titola l’agenzia ANSA un suo servizio da New York; l’inquilino della Casa Bianca contro sé stesso? Perché certamente della sua seconda presidenza tutto si può discutere, ma incontestabile che sia “diversa”. (L'HuffPost)

La virilità, i principi Wasp (bianchi, anglosassoni, protestanti), l’America prima di tutto, più altri luoghi comuni suprematisti hanno preso il sopravvento col Presidente Donald Trump che li vuole diffondere urbi et orbi, come se nascondendo foto e libri, giornali e pubblicazioni il problema della presenza nera o del gender si potesse risolvere. (Tecnica della Scuola)

Il New York Times ha scoperto che da quando Trump si è insediato circolano nelle agenzie federali promemoria governativi che invitano a non usare più decine di parole ed espressioni diventate proibite. (ilmessaggero.it)

Il Pentagono 'cancella' l'Enola Gay e altre migliaia di foto nella crociata di Donald Trump contro la diversità, l'equità e l'inclusione. (L'HuffPost)

Getting your Trinity Audio player ready... La censura di Trump sull’aereo che lanciò l’atomica su Hiroshima: si chiama Gay (Dire)

Ultima trovata della nuova amministrazione repubblicana è la censura di immagini che rimandano al tema dell’inclusione e della diversità. Censura, restrizioni e discriminazioni: la crociata di Donald Trump contro la comunità Lgbtq+ continua. (Alley Oop)